All’ospedale di Terni letti in corsia e carenza di infermieri, ma è in arrivo la graduatoria dell’ultimo concorso
TERNI – Letti nei corridoi e infermieri “tirati con l’elastico”: troppo pochi per coprire tutto. Una situazione di emergenza quella che si sta registrando da settimane all’ospedale di Terni, denunciata dalle segnalazioni dei pazienti ma anche da qualche associazione e dai sindacati.
Basta fare un giro nei reparti per farsi un’idea dello status quo dei posti letto: diverse le barelle nei corridoi. Come se non bastasse la situazione sul fronte infermieristico è critica. Secondo fonti sindacali, tra permessi, ferie, passaggio ad altro ruolo, 104, mancherebbero almeno una sessantina di infermieri per far fronte alle richieste quotidiane.
Un problema che dovrebbe riguardare la pianta organica (da settimane i sindacati chiedono di vedere la pianta organica sanitaria) ma che potrebbe anche investire la distribuzione del lavoro. Alcuni reparti sarebbero “coperti” discretamente mentre in altri il numero di infermieri sarebbe ridotto all’osso.
Di carenze di infermieri e di abuso di posti letto in corsia parla anche CittadinanAttiva. In un intervento sul Messaggero Umbria di domenica, Daniele Giocondi, presidente dell’associazione individua “come situazione particolarmente critica, il pronto soccorso e la medicina d’urgenza”.
Intanto il direttore dell’azienda ospedaliera, rispondendo sempre dalle pagine del Messaggero, rivela che rispetto al 2012 ci sono 32 infermieri in più e che da giorni è stato completato un altro concorso, sempre per infermieri, dalla cui graduatoria si attingerà per fronteggiare eventuali criticità aziendali.
