Ambiente, in un disegno di legge contenuta la strategia della Regione

“Definire una disciplina regionale organica e completa in materia di prestazioni energetiche degli edifici e degli impianti di climatizzazione, in grado di dare un valido contributo al rispetto degli impegni assunti a livello nazionale e regionale, in materia di riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra e incremento dell’efficienza energetica”: parte da questo obiettivo il disegno di legge della giunta regionale che detta “Disposizioni per il miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici e degli impianti di climatizzazione e per il miglioramento della qualità dell’aria”, illustrato nella Seconda commissione consiliare dall’assessore Silvano Rometti.

La legge, particolarmente legata ai temi della riqualificazione urbana, punta alla riduzione delle concentrazioni di inquinanti in atmosfera fissati dal Piano regionale della qualità dell’aria, recependo alcune misure circa l’abbattimento delle emissioni di polveri prodotte dagli impianti termici alimentati a biomassa.

Viene prevista la realizzazione di un piano di azione regionale in cui vengono definiti gli obiettivi di riduzione dei consumi energetici perseguibili in riferimento al patrimonio edilizio presente in Umbria; per il settore specifico dell’edilizia pubblica, viene istituito il Catasto regionale degli edifici pubblici come base per la predisposizione di un Programma regionale che raccoglie e finanzia le proposte di miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici pubblici, formulate sulla base di specifici audit energetici. La Regione svolgerà anche un’azione di supporto sia nella realizzazione degli audit che all’individuazione di forme di finanziamento alternative, che comprendono il coinvolgimento di soggetti privati e l’istituzione di un Fondo rotativo.

Tra le varie azioni in capo alla Regione, viene anche previsto il sostegno alle attività di formazione e aggiornamento dei tecnici nonché alle azioni di sensibilizzazione dei cittadini sui temi della sostenibilità e dell’efficienza energetica.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.