Assisi, i Gemelli dell’Umbria a Rivotorto

ASSISI – Una splendida coincidenza. Dea ed Elettra, due gemelline di 5 mesi di Capodacqua di Assisi sono state battezzare. La cerimonia è avvenuta proprio durante la sesta edizione dell’incontro “Gemelli dell’Umbria”, il tradizionale appuntamento organizzato da padre Gianmarco Arrigoni al Santuario di Rivotorto. Gioia e giubilo al Sacro Tugurio di Rivotorto d’Assisi, presenti, fra gli altri anche il sindaco della Città, Stefania Proietti, e la presidente del consiglio comunale, Donatella Casciarri.

TANTI GEMELLI

Sessanta (60 persone) le Coppie che hanno partecipato alla festa dei Gemelli dell’Umbria.

Tra i più anziani, una coppia di Assisi di 78 anni e tra le persone intervenute anche anche il fratello gemello (Giuseppe) di Fra Mauro Api, il frate che morì nel crollo della Basilica di San Francesco nel terremoto del 1997.

Padre Gianmarco Arrigoni, nella sua omelia intensa e divertente ha ricordato che «la Chiesa è stata scelta per rinvigorire lo straordinario legame esistente tra gemelli fin dalla nascita.

Santuario di Rivotorto

Il Santuario di Rivotorto vide fiorire i primi profondi sentimenti fraterni di Francesco. Rivotorto è infatti il luogo che custodisce ciò che rimane della prima Casa della fraternità che accolse i primi passi dell’uomo nuovo Francesco con i suoi primi fratelli. Qui, dunque, anche i gemelli possono rafforzare il proprio legame».

«La misericordia è il cuore del vangelo – ha detto padre Gianmarco – e i gemelli per primi ci insegnano che nella loro diversità, pur nello stesso DNA qualche volta litigano, litigano anche i frati, ogni tanto litigano le suore. Ogni tanto nel Mondo si litiga, ma San Francesco nella regola ha scritto un capitolo che i frati non litighino per ché dobbiamo dare sempre esempio di misericordia».

Dopo la Santa Messa, i partecipanti hanno pranzato in fraterna allegria presso la Sala della Pro-Loco di Rivotorto d’Assisi.

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