Beni confiscati: mercoledì a Pietralunga esperienze a confronto

PIETRALUNGA – Esperienze di impegno sui beni confiscati a confronto: mercoledì 22 luglio, a Pietralunga, sede del primo bene confiscato alle mafie in Umbria, si terrà l’iniziativa “Nuove Resistenze: le esperienze di Umbria, Marche e Calabria sui beni confiscati a confronto”, organizzata da Cgil dell’Umbria, Libera Umbria e Spi Cgil Umbria, per far conoscere ed incontrare diverse realtà che lavorano sui beni confiscati alle mafie in Italia, dall’Umbria, appunto, alle vicine Marche, per arrivare fino alla Calabria.
All’iniziativa, in programma alle 17.30 presso la piazza del Comune umbro, parteciperanno i sindaci di Pietralunga (Perugia), Mirko Ceci, e Isola del Piano (Pesaro Urbino) Giuseppe Paolini. Sono previsti poi contributi e interventi dai rappresentanti dello Spi Cgil, sindacato da anni ormai impegnato nel sostegno di questo tipo di esperienze, di Umbria, Marche e Calabria.
A seguire, spazio alle voci dei responsabili dei campi, a partire da quella di Francesca Martinelli, del presidio Alto Tevere “Rocco Gatto” di Libera Umbria, che illustrerà i risultati e le prospettive dell’esperienza umbra sul bene confiscato alla ‘ndrangheta a Col della Pila di Pietralunga.
Al dibattito parteciperanno Vincenzo Sgalla, segretario generale della Cgil dell’Umbria, Edoardo Martinelli, allievo di Don Milani alla Scuola di Barbiana, e Lucia Rossi, segretaria nazionale dello Spi Cgil.

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