Carenze d’organico all’Ospedale di Terni. La denuncia dell’Ispettorato del lavoro

TERNI – La carenza di organico all’Ospedale Santa Maria di Terni si fa sentire in modo crescente. Ed è per questo che il Sindacato scende in campo e ricorre ai ripari con denunce e con il blocco degli straordinari. Le organizzazioni sindacali quali Fp Cgil, Fp Cisl, Uil Fpl e Rsu si sono mobilitate e sono passate dalle parole ai fatti. Sono partite le prime denunce formali all’Ispettorato del lavoro in merito alle eventuali violazioni degli istituti contrattuali con riferimento in particolar modo ai riposi, ai turni, alla reperibilità e gli straordinari. L’obiettivo dei sindacati è anche quello di bloccare gli straordinari del personale sanitario. Mauro Candelori della Uil, parlando a nome di tutti i sindacati, sostiene che: “Stiamo valutando se far partire il blocco subito o dopo le ferie, cioè a settembre, perché non vogliamo ulteriormente aggravare sui pazienti dell’ospedale una situazione già decisamente critica, con reparti accorpati e servizi dimezzati. Non è detto però che il blocco potrebbe scattare già dalla prossima settimana. Come detto, non è più tollerabile quanto accade. Un personale la cui età media supera i 50 anni, mentre le dotazioni organiche sono ferme al 2004 e nel corso del tempo sono insorte limitazioni funzionali proprio a causa dello stress lavorativo e della durezza dei carichi di lavoro. Tutto ciò non è più accettabile”. E le condizioni di lavoro dei dipendenti e quelle dei pazienti che si trovano a dover far fronte a reparti accorpati e servizi dimezzati è insostenibile. L’accordo siglato lo scorso 16 marzo secondo cui entro il 2017 si sarebbero dovuti assumere 47 persone e 76 entro il 2018 non si sa che fine abbia fatto. Il direttore generale del nosocomio di Terni ha tuttavia fatto presente che il Santa Maria è considerato il terzo ospedale d’Italia per l’alta qualità. Il sindacalista Candelori gli risponde confermando che il dato è dovuto in larga parte all’impegno, la dedizione e il sacrificio degli addetti ai lavori.

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