Cascia, convegno sui “Domini collettivi per il recupero delle identità territoriali”

CASCIA – Il coordinamento regionale delle Associazioni Agrarie ha organizzato il convegno “Domini collettivi per il recupero delle identità territoriali”. Un evento che vuole  porre all’attenzione di molti i problemi connessi ai drammatici cambiamenti climatici, che ultimamente stanno interessando tutto il pianeta Terra. Cambiamenti Climatici causati prevalentemente, come afferma la stragrande maggioranza degli scienziati che studiano tali fenomeni, da un ambiente ormai danneggiato, contaminato, inquinato. In questa situazione le Associazioni Agrarie ancora possono dire e fare molto per ostacolare tali processi degenerati.  Se nella nostra regione non assistiamo a fenomeni devastanti, in parte lo dobbiamo alla loro presenza.

“Le Associazioni Agrarie in Umbria – spiega l’assessore di Cascia Monica Dal Piano – meglio conosciute come “comunanze agrarie” o Università agrarie sono  gestori di un determinato territorio i cui titolari sono gli abitanti residenti  e che traggono da detti terreni   beni primari come la legna e i pascoli per poter alimentare il loro bestiame. Questi patrimoni sono costituiti da terreni  di proprietà collettiva e da diritti di “uso Civico”.  Essi patrimoni,  sono intergenerazionali,  gli attuali detentori hanno l’obbligo morale di tramandarlo alle generazioni future così come è stato trasferito a loro. Possono essere migliorati ed ampliati, infatti per legge detti beni sono inalienabili, inusucapibili e imprescrittibili. La normativa attuale ed in particolar modo la legge 168/2017 accomunano questi patrimoni alle tematiche ambientali. Già con legge 431/85 nota come legge Galasso poneva, questi territori, al vincolo paesaggistico; oggi con l’entrata in vigore della norma più recente sono sottoposti anche al vincolo ambientale”.

“In un momento drammatico per l’ambiente come lo stiamo vivendo si è ritenuto necessario aprire un dialogo con chi  ha cuore la salvezza del proprio territorio  ma anche quella del pianeta. Si è scelto Cascia perché nel suo territorio vi  insediano ben 24 comunanze,  in tutta la regione se ne annoverano 174  ovvero il 13,8 % e inoltre circa il 95% dell’intero territorio comunale è gravato da diritti di uso civico. Da ultimo le Amministrazioni  comunali che si sono succedute nel corso dei decenni hanno avuto un grande rispetto per tali forme di governo del territorio, predisponendo anche un regolamento comunale per l’esercizio dei diritti di uso civico”.

 

CASCIA (PG) 10 AGOSTO   2019

TAVOLA    ROTONDA :“I Domini Collettivi elementi per il recupero delle identità territoriali”

Ore 9.00 arrivo e registrazione partecipanti

Ore 9,30 Saluti e presentazione evento a cura di  Sandro Ciani coordinatore pro tempore  delle Associazioni Agrarie dell’Umbria;

ore 9,40 saluti del Sindaco di CASCIA  dr. Mario De Carolis

ore 9,50 saluti  Presidente  GAL  Valle Umbra e Sibillini  Dr. Gianpiero Fusaro

ore 10, Interventi :

Sig. Lavosi Alfredo Presidente Consorzio Comunanze Agrarie di Cascia;

Sig. Adolfo Costarelli Seg. Comunanze  comune di Preci;

Avv. Valeria Passeri;V. presidente  WWF Umbria;

Dr.Arch. Miro Virili, membro Comitato Scientifico  Legambiente Umbria;

Dr.ssa  Doretta Canosci, vice presidente   Italia Nostra Sezione  Perugia;

ore 11,00 pausa caffè

ore 11,15 Dr. Loreti Dante ricercatore presso l’Università di Macerata;

Dr. Sauro Vitali Consulente Università Agraria di Boschetto;

Prof. Maurizio Cancelli Presidente Comunanza Agraria di Cancelli;

Dr. Carlo Ragazzi, Presidente  Consorzio  degli Uomini di Massenzatica (FE)

Dr . Carlo Romagnoli Presidente medici ISDE (Medici per l’ambiente  della regione Umbria)

Ore 12,15 Dibattito

Ore 13,00 Conclusioni a cura del  Coordinamento delle Associazioni Agrarie

Ore 13, 15 Buffet di prodotti tipici

 

p.s. Il consorzio degli Uomini di Massenzatica  è vincitore per l’Italia  nonché finalista europeo del “Premio per il Paesaggio 2019”