Castiglione del Lago, disinfestazione: prodotto sicuro per mammiferi, uccelli e api
CASTIGLIONE DEL LAGO – Appena annunciata la disinfestazione nel territorio comunale di Castiglione del Lago molti cittadini hanno espresso paure e preoccupazioni attraverso i “social”. Il comando della Polizia Locale intende tranquillizzare i castiglionesi e i turisti: «Si tratta di una miscela a base di “Permex 22E”, un insetticida liquido per uso domestico e civile a base di permetrina, tetrametrina e piperonilbutossido per la lotta contro mosche, zanzare, blatte e altri insetti che verrà nebulizzato con apposito idrante solo nelle zone individuate come possibili siti di riproduzione: il prodotto si dissolve subito e cade solo in quelle aree senza causare problemi a ortaggi, animali da cortile comprese le api. Ovviamente verranno coperte tutte le zone a rischio riproduzione, anche quelle non citate nell’elenco delle frazioni, come è stato fatto anche negli anni scorsi, ma non passeranno casa per casa». Il prodotto è fornito dalla Bleu Line di Forlì e sarà somministrato dalla coop Isola di Panicale che da anni effettua disinfestazioni derattizzazioni a livello professionale: per qualsiasi dubbio è possibile telefonare, nelle ore di ufficio, al numero 075.837786.
Il Comune di Castiglione ricorda il calendario della disinfestazione che avverrà fra lunedì 2 e giovedì 5 luglio, sempre con inizio alle ore 23 circa per proseguire nella notte. Per prevenire qualsiasi problema si raccomanda di tenere chiuse le finestre, togliere dai balconi cibi e prodotti commestibili, non stendere il bucato e infine di portare all’interno dell’abitazione le gabbiette contenenti volatili o altri animali domestici. Si comincia lunedì 2 luglio a Sanfatucchio e Castiglione del Lago; il 3 luglio intervento a Piana, Petrignano e Pozzuolo; mercoledì 4 a Casamaggiore, Porto, Gioiella e Badia; il 5 luglio disinfestazione a Vaiano, Villastrada, Macchie e Panicarola, sempre con inizio alle ore 23. Si consiglia, per evitare il proliferare degli insetti molesti, di evitare la formazione di piccole raccolte d’acqua stagnante, svuotare ogni settimana nel terreno, e non nei tombini, sottovasi, piccoli abbeveratoi e annaffiatoi; è utile coprire, con zanzariere o teli di plastica, i contenitori d’acqua inamovibili quali vasche, bidoni, fusti, ecc.
