Chi discrimina o chi è discriminato?

Domanda che nasce spontanea, quando si parla di un tema così attuale: un fenomeno che ha da sempre, caratterizzato la storia dell’umanità. Discriminazione vista da ventiquattro artisti che, dal 9 al 31 luglio 2016, esporranno in occasione di “Art Monsters & Jazz” – Contemporary Art Exhibition Against Discrimination organizzata dall’associazione culturale Artech e ospitata dal Centro Espositivo Rocca Paolina (CERP) e dalla Sala del Grifo e del Leone di Palazzo dei Priori. Durante la conferenza stampa di presentazione che si è svolta ieri mattina nella Sala Rossa di Palazzo dei Priori, il Sindaco di Perugia, Andrea Romizi, ha posto l’accento sull’importanza di valorizzare artisti umbri anche in prossimità di Umbria Jazz e di arricchire l’importante polo museale con le opere che verranno donate dagli artisti protagonisti di Art Monsters & Jazz. Gesti che evidenziano il rapporto “fluido” tra l’amministrazione e l’arte contemporanea. “Importante poi – ha concluso – anche la decisione di mettersi assieme e creare dei momenti di condivisione atti a favorire una consapevolezza dei tratti identitari comuni. “Le opere esposte – ha precisato il direttore artistico, Massimiliano Poggioni – saranno espressione d’arte di un gruppo di artisti amici intorno a un tema come la discriminazione affrontato in questa seconda edizione, ognuno secondo la propria sensibilità.” La mostra quest’anno si avvarrà della collaborazione di Giampiero Tiburzi, imprenditore e appassionato d’arte che porta i nostri artisti in America Latina, primo ad aver portato a New York un evento “arte e vino” e che porterà l’artista Luz Florès (Zaceto). Quest’iniziativa – ha precisato il consigliere Massimo Perari – coinvolgerà artisti umbri e di respiro internazionale legati in qualche modo all’Umbria e la nostra città. Avrà quindi un duplice scopo: far conoscere le opere degli artisti perugini in ambito internazionale e ringraziare quelli che amano la nostra terra, ma andrà anche a ripristinare anche una consuetudine, quella di esporre nella Sala del Grifo e del Leone (affermatasi con l’allora Sindaco Gianni Perari) la donazione da parte degli artisti delle proprie opere al Comune di Perugia. “