Città di Castello, celebrazione della Virgo Fidelis
CITTA’ DI CASTELLO – “Quello con l’Arma dei Carabinieri è un legame forte, che interpretiamo a nome di tutta la comunità esprimendo sincera gratitudine e grande apprezzamento per il servizio serio e generoso che ogni giorno contribuisce a far sentire più sicuri i nostri cittadini”. E’ il messaggio che l’assessore Massimo Massetti ha portato a nome dell’amministrazione comunale nelle celebrazioni della Virgo Fidelis, la patrona dell’Arma dei Carabinieri, che si sono svolte ieri a Città di Castello. A poco più di un mese dai festeggiamenti dei 90 anni della sezione locale dell’Associazione Nazionale Carabinieri intitolata al colonnello Valerio Gildoni e guidata dal presidente Mario Menghi, le cerimonie pubbliche che hanno caratterizzato l’evento hanno assunto un significato ancor più profondo per la comunità tifernate e per i militari della Compagnia di Città di Castello, rappresentati dal comandante, capitano Giuseppe Manichino, e dal comandante della Stazione tifernate, luogotenente Fabrizio Capalti. Alla deposizione della corona di alloro presso il Monumento ai caduti dell’Arma in via Nazario Sauro ha fatto seguito la santissima messa nella cattedrale di piazza Gabriotti, nella quale il vescovo monsignor Domenico Cancian si è unito al sentimento di riconoscenza per l’operato dei Carabinieri condiviso da tutti i presenti.