Città di Castello, Cesd Cepu: scongiurati i 140 licenziamenti, siglato contratto di solidarietà

Si sono tenute ieri nelle sedi di San Sepolcro e Città di Castello due assemblee con i dipendenti Cesd Cepu per esaminare la bozza di accordo del contratto di solidarietà siglato dalle Organizzazioni sindacali Nazionali Cgil, Cisl ed Uil dei settori afferenti le scuole private Aninsei.
La trattativa si era aperta a fronte dell’avvio da parte dell’azienda della procedura di circa 140 licenziamenti nelle sedi della Valtiberina Umbro Toscana e in quella laziale.
I licenziamenti sono stati ritirati a fronte di un contratto di solidarietà difensivo che coinvolge tutte le sedi italiane e che avrà durata di due anni.
All’interno di questo accordo è prevista altresì la apertura entro settembre di un tavolo a parte che affronterà le tematiche dei tanti lavoratori in collaborazione, partita Iva e somministrati per verificare la possibilità di stabilizzazione di una consistente parte di essi.
Alle due assemblee erano presenti anche i rappresentanti territoriali di Nidil Cgil e i segretari confederali dei rispettivi territori.
E’ la prima volta che si tengono assemblee in questa azienda e che si instaurano regolari rapporti sindacali che prevedono anche la costituzione di rappresentanze sindacali aziendali.
L’ assemblea di Città di Castello era in collegamento streaming con tutte le sedi italiane dalle quali i lavoratori e le lavoratrici hanno potuto porre quesiti e esprimere il proprio voto alla pari dei lavoratori presenti.
Il giudizio complessivo è stato ampiamente favorevole e si è chiuso con l’approvazione dell’ipotesi di accordo con 148 voti a favore, 15 contrari e 25 astensioni su un totale di 188 aventi diritto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.