Città di Castello, inaugurato “Allattiamo insieme”, spazio dedicato alla promozione dell’allattamento
CITTA’ DI CASTELLO – Presso la sede del Consultorio Familiare di Città di Castello, l’Usl Umbria 1 ha inaugurato “Allattiamo insieme”, uno spazio per la promozione dell’allattamento al seno dedicato a mamme e bambini da zero a dodici mesi.
La data del 5 maggio è stata scelta in quanto il 5 maggio è la Giornata Internazionale dell’Ostetrica, ideata dalla Confederazione Internazionale delle Ostetriche durante la conferenza olandese del 1987 e celebrata per la prima volta il 5 maggio 1991: da allora è osservata in più di 50 nazioni in tutto il mondo. Dopo il saluto del Gruppo Ostetriche dei Consultori dell’Alto Tevere sono intervenute Luciana Bassiniassessore alle politiche sociali del Comune di Città di Castello, Maria Cinzia Montanucci assessore alle politiche sociali del Comune di Umbertide, Patrizia Goracci responsabile consultori Alta Valle del Tevere, Graziella Principi responsabile P.O. Alta Valle del Tevere e Alto Chiascio e Daniela Felicioni direttore Distretto Alta Valle del Tevere.
L’allattamento al seno è il modo naturale di alimentare il lattante ed il bambino. L’allattamento al seno esclusivo per i primi sei mesi assicura una crescita, uno sviluppo ed una salute ottimali. Dopo questa età, l’allattamento al seno, con l’aggiunta di alimenti complementari appropriati, continua a contribuire alla crescita, allo sviluppo ed alla salute del lattante e del bambino. L’iniziativa internazionale dell’Organizzazione Mondiale della Sanitàvuole assicurare che tutti i servizi per la maternità accolgano nel migliore dei modi i neonati e divengano centri di sostegno per l’allattamento al seno.
Nella dichiarazione congiunta OMS/UNICEF vengono elencati i 10 passi per l’allattamento al seno tra cui è bene ricordare il favorire lo stabilirsi di gruppi di sostegno all’allattamento al seno ai quali le madri possano rivolgersi dopo la dimissione dall’ospedale o dalla clinica. In base a queste evidenze il Consultorio Familiare Alto Tevere ha strutturato un programma di supporto e promozione all’allattamento al seno e alla genitorialità che ha inizio durante il III trimestre di gravidanza con i Corsi di Accompagnamento alla Nascita (CAN), continua con la visita domiciliare entro i 10 giorni dalla dimissione e culmina con l’ambulatorio “Allattiamo insieme” che accompagna la diade madre-bambino nei primi 12 mesi di vita del bambino.
I CAN si svolgono nei tre Consultori del Distretto Alto Tevere: San Giustino, Città di Castello, Umbertide con cadenza bimestrale. Si articolano in sette incontri dove l’Ostetrica che conduce il corso accompagna la donna nell’ultimo periodo della gravidanza trattando vari temi: adattamento e flessibilità della gravidanza, legame madre-bambino, travaglio di parto e nascita, puerperio, allattamento, accudimento del neonato, contraccezione, genitorialità e vaccinazioni (dal prossimo mese parteciperà il medico del Servizio Vaccinale per rispondere alle domande delle gravide inerenti il calendario vaccinale stesso, nella speranza di poter così fugare dubbi e perplessità e dare informazioni specifiche e corrette).
Il CAN prevede inoltre una visita guidata in Reparto Ostetricia, Sala Parto e Neonatologia e un incontro al terzo mese circa di vita dei nuovi nati per un momento di confronto dell’esperienza vissuta. La visita domiciliare viene offerta a tutte le donne residenti nel territorio; durante il servizio di rilevazione nati le Ostetriche incontrano le puerpere durante la degenza in ospedale e le informano sulle prestazioni offerte dal Consultorio quali la possibilità di contattare il Servizio per qualsiasi necessità.
L’idea “Allattiamo Insieme” nasce dalla esigenza di una continuità assistenziale che va dalla gravidanza fino al 12° mese di vita del bambino. L’ambulatorio sarà aperto a tutte le mamme (anche non residenti), avrà un accesso libero e sarà attivo il primo e terzo giovedì pomeriggio di ogni mese a Città di Castello, il primo e terzo lunedì pomeriggio di ogni mese a Umbertide a partire dal mese di giugno. Durante gli incontri si potranno affrontare una pluralità di tematiche legate allo sviluppo psicofisico del bambino con particolare riferimento ad alcuni aspetti inerenti lo svezzamento, il massaggio del neonato, la lettura precoce di favole e racconti, l’ascolto della musica ed in generale tutte le attività volte ad una precoce formazione psicologica ed attitudinale del bambino.
