Foligno, Fils, assessore Angeli difende dipendenti area lavori pubblici: “Contro di loro attacchi vili e infondati”

FOLIGNO – “Le dichiarazioni fatte contro i dipendenti dell’area lavori pubblici, nel corso del dibattito in prima commissione consiliare sulla vicenda Fils, sono del tutto fuori luogo e prive di fondamento. Esprimo solidarietà ai lavoratori coinvolti, attaccati in maniera vile da chi dovrebbe svolgere un ruolo tecnico di revisore ed è invece sconfinato in valutazioni politiche assurde e strumentali”.
Lo afferma in una nota Graziano Angeli, assessore ai lavori pubblici del Comune di Foligno, ribadendo “totale fiducia e apprezzamento per l’importante lavoro che ogni giorno svolgono al servizio della comunità, rappresentando un po’ il front office con decine di cittadini che quotidianamente mente si rivolgono ai tecnici comunali di quest’area per varie problematiche legate, in particolare, alla manutenzione della città.
Ricordo – continua l’assessore – che l’impegno e le capacità professionali dell’area lavori pubblici hanno consentito all’Amministrazione comunale di ottenere risultati importanti per il miglioramento della qualità dei servizi e della vita cittadina, grazie ad esempio a progetti come il Puc 2 e il Piano Città con il quale Foligno è stata l’unica realtà umbra ad ottenere un finanziamento nazionale di oltre sei milioni di euro per opere di riqualificazione urbana.
Negli ultimi mesi, sono stati inoltre realizzati interventi importanti per l’efficientamento energetico, l’edilizia scolastica,  l’impiantistica sportiva con riconoscimenti e premi dal ministero dell’ambiente. Voglio inoltre evidenziare – prosegue Angeli – che i tecnici dell’area lavori pubblici mi supportano in maniera significativa negli incontri pubblici, che tengo tutte le settimane sul territorio, per affrontare le varie problematiche segnalate dai cittadini e presentare nuovi progetti nei territori.
Io sto con loro – conclude Angeli – e pretendo rispetto per la loro professionalità. Senza entrare nel merito delle problematiche della Fils, ritengo che ognuno, nel suo ruolo, debba fare un passo in avanti per risolverle, remando tutti dalla stessa parte per tutelare i lavoratori e il futuro della società partecipata. Da parte mia c’è la massima collaborazione per il rilancio dell’azienda: in un Comune come quello di Foligno, che ha ben 90 frazioni, una società in house, rispetto a determinati servizi, può dare un contributo fondamentale”.

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