Foligno, furti in ospedale, botta e risposta fa Usl2 e Lega Nord

FOLIGNO – Botta e risposta fra Usl Umbria 2 e Lega Nord su alcuni furti avvenuti all’interno dell’ospedale di Foligno. Ieri la sezione locale del partito di Salvini ha denunciato pubblicamente la scarsa sicurezza all’interno del presidio ospedaliero di Foligno, oggetto di un’ondata di furti i danni di pazienti ricoverati e personale sanitario, chiedendo maggiore vigilanza. Oggi la replica del direttore sanitario del nosocomio folignate, Franco Santocchia.
“L’ospedale di Foligno – spiega – cosi come tutti gli ospedali, è un luogo affollato e questo comporta che si verifichino furti che possono interessare sia i pazienti che il personale. Il fatto che i pazienti siano ricoverati in stanze con più letti e che sia loro concesso, negli orari previsti, di essere visitati da una o più persone rende difficile attuare controlli che peraltro dovrebbero essere affidati non al personale sanitario, cui compete invece la assistenza sanitaria. Resta impossibile pensare di istituire una vigilanza che controlli tutti i reparti: l’ospedale è un luogo di cura che non si può assimilare ad una banca o ad un supermercato. Quindi – evidenzia Santocchia – l’intervento più efficace di prevenzione consiste nell’evitare di portare con se’, durante il ricovero, oggetti di valore o grosse somme di denaro, carte di credito, ecc.. Per raggiungere tale scopo, su iniziativa della Direzione di Presidio, da qualche giorno sono stati distribuiti, per essere apposti sugli armadietti di tutte le stanze di degenza e lungo i corridoi di tutti i Reparti, dei cartelli informativi per i pazienti ed i loro familiari con le indicazioni utili per prevenire furti. Si è inoltre provveduto a ripristinare la funzionalità delle chiusure di tutti gli armadietti individuali a disposizione dei ricoverati nelle stanze di degenza. Non risultano alla Direzione di Presidio episodi recenti che hanno comportato la necessità di interventi delle forze dell’Ordine. Per quanto riguarda infine la vigilanza del parcheggio ad uso dell’Ospedale, trattandosi di un parcheggio pubblico, la vigilanza su eventuali presenze di “parcheggiatori abusivi” non compete alla Direzione di Presidio, ma viene garantita dalle forze dell’ordine che eseguono frequenti controlli”.

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