Foligno, Paiper Festival, i Santa Esmeralda stasera sul palco

FOLIGNO – Se a fare da colonna sonora all’apertura del Paiper sono state le grandi hit italiane degli anni 60, a firmare quella della seconda serata sarà soprattutto la musica degli anni 70 ed in particolare quella che ha visto affermarsi i Santa Esmeralda. Sarà infatti proprio la band franco-statunitense, battezzata da Leroy Gomez e nota soprattutto per aver portato al successo la cover di “Don’t let me be misunderstood”, la grande protagonista del sabato sera folignate. Direttamente dagli Stati Uniti, il gruppo calcherà il palco della “Love Area”, allestito in piazza Carducci, per regalare al grande pubblico un concerto indimenticabile. Ad accoglierli saranno naturalmente Mauro Silvestri e Manuela Marinangeli, chiamati a presentare la serata che si aprirà con la musica di Claudio Casalini ed Enrico Frau. Ma sul main stage di largo Carducci ci sarà anche spazio per il rock britannico che ha reso celebre i Pink Floyd e che rivivrà grazie al contributo dei Drunk Side, tribute band del gruppo fondato da Syd Barret e che chiuderà la seconda serata del Paiper, festival promosso dall’associazione culturale Paiper e da Confcommercio. Ma la “Love Area” sarà solo una delle tre zone dedicate ai favolosi anni 60 e 70. A scandire le ore notturne del centro storico di Foligno ci saranno anche tanti dj. Dietro la consolle dell’“Odissea Area” di piazza Matteotti prenderanno posto Dj Robert-T e Claudio Casalini, accompagnati sul palco da Simona Fiordi e Sign. Alboro, mentre a far ballare il pubblico della “54th Area” di piazza del Grano saranno Stefano Martina, Faus-T, Mozart e Carlino Mix in compagnia di Annalisa Baldi, Pedro e Sign. Alboro. Spazio anche ai balli di gruppo, all’animazione a tema, alle esibizioni delle scuole di ballo e ai giochi popolari. In piazza della Repubblica, infine, largo al mercatino vintage. Per chi vorrà, poi, dopo la mezzanotte la musica si sposterà al “Bella Vita” del Flex Beach di Sant’Eraclio, dove si potrà continuare a ballare per tutta la notte.

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