Fusione Polisport – Sogepu: Lignani Marchesani (Fdi) chiede chiarezza con una interrogazione
CITTA’ DI CASTELLO – Il capogruppo di Fratelli d’Italia Andrea Lignani Marchesani chiede chiarezza con una interrogazione sul progetto di fusione tra Sogepu e Polisport. Il consigliere di minoranza chiede conto al sindaco Luciano Bacchetta delle “evidenti problematiche” che stanno caratterizzando l’iter procedurale che riguarda le due società partecipate dal Comune, sottolineando la necessità di comprendere quale possa essere “la tempistica definitiva del percorso di fusione”. In questo contesto Lignani sottopone alla valutazione del primo cittadino anche l’eventualità “che si possa prevedere un percorso alternativo che possa preservare l’attuale assetto di Sogepu e considerare una differente collocazione sul mercato dei servizi sportivi o la riscossione forzosa dei crediti non riscossi da Polisport”. L’esponente di Fratelli d’Italia rileva, infatti, come “la fusione prevista anche da normative nazionali trovi oggettivi ostacoli nelle differenti situazioni economiche e finanziarie delle due società”, come dimostrerebbe anche l’incarico affidato a un esperto nel giugno scorso, poi prorogato a novembre, “peraltro – viene sottolineato nell’interrogazione – prevedendo un ulteriore compenso con un incremento del 50 per cento da 4.959 euro a 7.425 euro + Iva”. “Nelle motivazioni di proroga e dilatazione di compenso – evidenzia Lignani – si fa riferimento a ‘ulteriori valutazioni e verifiche dell’inquadramento contabile di alcune poste di bilancio e, in particolare, la corretta classificazione dei contributi erogati dal Comune alla società interessata alla cessione e successiva fusione, ai fini di una chiara, corretta e veritiera rappresentazione del patrimonio societario’”.