Gualdo Tadino, il Pd si congratula con l’amministrazione comunale: “un onore accogliere il presidente della Corte costituzionale”

GUALDO TADINO – Il circolo del Partito Democratico di Gualdo Tadino si congratula con l’Amministrazione Comunale per aver accolto nella casa cittadina il Presidente della Corte Costituzionale, Prof. Paolo Grossi.

“E’ per noi e per tutta la città di Gualdo Tadino – dicono – motivo di forte orgoglio nonché un onore istituzionale, la visita in città di una delle più importanti alte cariche dello Repubblica Italiana. Dopo essere stato accompagnato per le vie storiche della città ed aver ammirato i nostri luoghi più cari su tutti la Rocca Flea, Il Presidente ha poi avuto modo di incontrare la cittadinanza nella sala Consiliare, dove  ha tenuto un breve discorso nel quale ha definito Gualdo come una città “nobile”, non tanto in senso araldico quanto per il suo impegno costante nella messa in opera di temi che fanno da monito all’intero Paese. Non è mancata  infatti, su sollecitazione del Sindaco Massimiliano Presciutti, una brevissima trattazione in merito alle tematiche riguardanti l’emigrazione sul cui tema il Presidente ci ha onorati del suo elogio”.

“A seguire poi, un piccolo momento conviviale ha permesso all’interno casa comunale, alla cittadinanza e a tutte le autorità civili e militari inviate di interloquire direttamente con il Presidente dimostratosi essere una persona umile, disponibile e dalla spiccata cordialità. Tra i presenti ricordiamo l’Ass. Regionale Antonio Bartolini, sua Eccellenza il Prefetto di Perugia Dott. Raffaele Cannizzaro, i vertici delle forze dell’ordine regionali, oltre a tanti amministratori locali, su tutti il vice sindaco di Perugia Urbano Barelli. Nonostante sia stata una grande giornata di alto livello  istituzionale che rimarrà sicuramente nella storia della città, la nota stonata purtroppo non è mancata. Non si comprende, infatti, il perché della scelta degli organizzatori del Festival delle terre di collettivo che hanno pensato bene di invitare ad un convivio col Presidente Grossi addirittura la sera precedente l’iniziativa il consigliere comunale del Movimento  stelle  e non le massime autorità cittadine, civili, militari e religiose.  Non vorremmo dare lezioni a nessuno ma è doveroso sottolineare e ricordare che nell’organizzare iniziative alle quali sono presenti i rappresentanti delle istituzioni, ancor più se si tratta di livelli molto alti come in questo caso sarebbe opportuno condividere il più possibile tutti i momenti. Prima di tutto, infatti, viene il rispetto per le istituzioni, sul cui ruolo non possono esistere motivi di divisione, questo quanto ricordato anche dal Presidente della Corte Costituzionale Prof. Grossi”.

“Che sia stata una scelta dettata dall’inesperienza?O forse magari da una mancanza sul piano organizzativo? Fatto sta che la caduta di stile c’è stata ed ha lasciato sicuramente spazio a più di qualche ragionevole dubbio. Ora tutto appare molto più chiaro! Quello che si autodefinisce un movimento apartitico e apolitico, che vuole tutelare gli interessi collettivi in realtà, nei fatti una scelta politica ben chiara l’ha fatta, da un lato invitando la sera prima dell’evento un consigliere comunale di opposizione, dall’altro non scrivendo ufficialmente nemmeno una riga sull’appoggio incondizionato di un partito politico come la Lega Nord. Finalmente dopo tanto scrivere e parlare emerge la realtà dei fatti, che come spesso capita è lontana anni luce dalle ipocrite buone intenzioni troppo spesso sbandierate”.

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