Gualdo Tadino, “La via delle acque – montagna incantata”: la presentazione dei progetti
GUALDO TADINO – Nell’ambito delle iniziative in vista delle elezioni amministrative 2019, gli amministratori e gli esponenti della coalizione per “Massimiliano Presciutti Sindaco”, illustreranno il croprogramma e gli obiettivi del progetto “Le Vie dell’acqua” dell’Arch. Nello Teodori e i progetti relativi allo sviluppo di nuovi interventi finalizzati alla valorizzazione della risorsa “montagna”.
Intervengono:
Dott. Fausto Cambiotti: Relatore Linee Programmatiche di Coalizione “Massimiliano Presciutti Sindaco”
Arch. Nello Teodori: Progetto “Le vie dell’acqua” (Museo dell’acqua e della via dell’acqua e delle fonti, progetti nascenti dal recupero della valle della Rocchetta, prospettiva tendente in primis a sanare i danni arrecati nella valle della Rocchetta dai devastanti eventi atmosferici, e poi anche alla valorizzazione dei luoghi).
Seguiranno interventi e conclusioni del Sindaco Massimiliano Presciutti
LA MONTAGNA INCANTATA: Il turismo montano, nato come sfida dell’uomo alla natura, oggi si sta evolvendo in un prodotto turistico esperienziale aperto a tutti. Gli addetti ai lavori lo chiamano “turismo montano” riferendosi al flusso dei turisti che scelgono la montagna come destinazione delle proprie vacanze e del proprio svago. I più prediligono la montagna sulla base di un interesse sportivo-naturalistico – per lo sci in inverno, per il trekking e le escursioni in estate – ma oggi il fenomeno va molto più al di là di questo. Per noi a Gualdo Tadino il turismo montano è anche molto altro, legato a un ambito che si rifà ad ambiente, natura, paesaggio, ma anche e soprattutto passione, scelte di vita, storie personali, spesso in bilico tra modernità e tradizione, valori storico-culturali. Tutto ciò si presta benissimo a essere convogliato e raccontato attraverso lo storytelling turistico e possibilitàespressive sono molteplici, anche perché il concetto tradizionale di turismo legato alla montagna sta subendo una notevole evoluzione. L’evoluzione è particolarmente interessante e avvincente, le esperienze in montagna divengono soprattutto fatti emozionali; sta avendo sempre più successo il concetto di vacanza outdoorall’insegna dell’emozione e di prodotti di nicchia secondo un approccio di tipo esperienziale unitamente a nuova sensibilità nei confronti del turismo sostenibile, della natura, dell’identità storico-culturale dei luoghi e dei prodotti locali. Ciò che il turista che frequenta la montagna chiede è un’esperienza personalizzata, la pratica di attività specifiche e il raggiungimento non solo di un benessere fisico ma anche psicologico. Il turista oggi è sempre più informato ed esigente e chiede di vivere un’esperienza integrata che non sia più legata solo alla visita di un luogo. Non più solo sci in inverno e trekking in estate quindi, ma largo a nuove attività: tra le principali arrampicata, percorsi in mountain bike, downhill, ciaspolate. Le dinamiche e le problematiche del turismo montano suscitano il nostro pieno interesse e sono sotto i riflettori nell’ultimo periodo; ci occuperemo di progetti di valorizzazione della nostra montagna volti alla definizione di una strategia per lo sviluppo delle nostre aree e la loro promozione. Con un approccio innovativo, di confronto e dialogo rispetto ai valori e alle criticità di questo articolato contesto, la nostra amministrazione proporrà di guardare al territorio in un’ottica sistemica con l’obiettivo di fare sintesi tra le molte possibilità che animano la montagna. L’obiettivo è quello di sostenere azioni interdisciplinari, coerenti con le peculiarità territoriali, per fare sinergia tra gli stakeholder, a favore di tutti coloro che qui vivono, studiano e lavorano, o utilizzano la montagna come svago, con un occhio di riguardo alle nuove generazioni. Il nostro programma prevede, in uno sfondo progettuale che chiameremo “la montagna incantata” una serie di eventi e approfondimenti tematici: Servizi e comunità locali: vivere la montagna – Attrattività e turismo: la montagna al centro – Giovani e start up d’impresa: il futuro della montagna – Ambiente e natura: motore per lo sviluppo della montagna – Governance e comunità: una rete per la montagna.