Gualdo Tadino, presentati i risultati del test internazionale di evacuazione di massa

GUALDO TADINO – Un progetto importantissimo a livello internazionale riguardante la gestione dell’emergenza, la sicurezza e l’incolumità dei cittadini ha visto protagonista la città di Gualdo Tadino lo scorso 6 e 7 settembre, giornate durante il quale si è svolto un test di evacuazione di massa in seguito ad un ipotetico incendio boschivo, con dati raccolti (tempi, oggetti presi, ecc.) che diventeranno poi riferimento per tutte le realtà a livello europeo.

Un test di esodo, organizzato congiuntamente dal Comune di Gualdo Tadino, dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e dall’Università di Greenwich  nell’ambito del progetto GEO SAFE (finanziato con Fondi Europei) che è stato svolto nelle frazioni di Petroia, Corcia e Caprara e i cui risultati sono stati presentati lunedì 9 settembre con una conferenza stampa svoltasi presso la Sala Consiliare del Municipio.

Presenti all’occasione il Sindaco di Gualdo Tadino, Massimiliano Presciutti, il Responsabile Nazionale del Corpo dei Vigili del Fuoco Ing. Stefano Marzella, il Responsabile dei progetti europei del Corpo dei Vigili del Fuoco, Ing. Marcello Marzoli ed il Prof. Anand Veeravally dell’Università di Greenwich che hanno illustrato i dettagli dell’iniziativa svoltasi lo scorso week end.

“Per noi è motivo di grande orgoglio – ha sottolineato il Sindaco Presciutti – aver ospitato un nuovo test di evacuazione a Gualdo Tadino, questa volta nell’ambito di un ipotetico incendio boschivo, con i risultati emersi che diventeranno punto di riferimento per piani di emergenza a livello europeo. E’ il terzo test di questo genere che abbiamo avuto il piacere di ospitare e questo ci fa grande piacere poiché significa che Gualdo Tadino è presa come riferimento per la gestione dell’emergenza a livello internazionale. Ringrazio il Corpo dei Vigili del Fuoco, l’Università di Greenwich e coloro che hanno collaborato per la riuscita di questo importante test”.

Obiettivo del test di evacuazione è stato quello di raccogliere dati associati alle attività di allerta alla comunità locale minacciata da un incendio boschivo in avvicinamento. Lo scenario assunto dalla simulazione ha visto i residenti delle frazioni di Petroia, Corcia e Caprara essere allertati dalle Autorità che hanno bussato alle porte delle abitazioni.

Dopo di ciò la popolazione locale ha avuto 1 ora di tempo per uscire dalle proprie case e muoversi al di fuori dell’area pericolosa per mettersi in salvo.

I  tempi emersi per allertare un Gruppo di case e la risposta data dalla comunità locale alla situazione di “incendio boschivo” (quanto tempo avranno bisogno per prepararsi a partire, cosa faranno per prepararsi a partire e cosa prenderanno con sé) saranno poi presi a modello ed usati per le evacuazioni in tutte le città europee. Gualdo Tadino si conferma ancora una volta città pilota a livello europeo per test di esodo (oltre a questo riguardante l’incendio boschivo negli scorsi anni si sono svolti altri test che hanno preso a modello esodo a scala urbana ed esodo a scala extraurbana).

“Ringraziamo il Comune di Gualdo Tadino – ha dichiarato il Responsabile Nazionale del Corpo dei Vigili del Fuoco Ing. Stefano Marzella – per aver dato disponibilità a svolgere questo test di evacuazione di massa  in seguito ad un ipotetico incendio boschivo. Un progetto importante perché ha l’obiettivo di aiutare il personale che soccorre i cittadini (Vigili del Fuoco) e mettere a punto dei modelli di simulazione più efficaci per realizzare dei piani di emergenza migliori per la popolazione”.