Gubbio, inaugurati i nuovi laboratori del liceo artistico Mazzatinti

GUBBIO –  il  sindaco Filippo Mario Stirati e la dirigente scolastica Maria Marinangeli, insieme a docenti, alunni, personale Ata  hanno inaugurato  i  rinnovati   laboratori e spazi-aule del Liceo Artistico ‘G. Mazzatinti’.  «  La nuova sistemazione si inserisce nel  piano di ristrutturazione e ripensamento della didattica – ha spiegato Marinangeli nel fare gli onori di casa – che ha coinvolto tutti gli indirizzi del Polo Liceale.  Fra l’altro, quest’anno uscirà la prima maturità del Liceo Sportivo e a Gubbio faremo la prima FESTA DEI LICEI SPORTIVI dell’Umbria.  La novità  dell’Istituto  più rilevante è  l’introduzione di aule multimediali, per cui i ragazzi si spostano a seconda delle materie di insegnamento. E questo ha prodotto una piccola rivoluzione,  con la riorganizzazione degli spazi e degli strumenti,  accanto agli insegnamenti tradizionali.   Grazie alla collaborazione di tutti,  studenti compresi, abbiamo raggiunti risultati  egregi con pochi investimenti.  Sono stati  ricavati spazi-aula in alcune parti dei laboratori di Architettura, Arti Figurative, Arti Plastiche, mentre in Biblioteca ora c’è l’aula di Italiano e Storia. Un’eccellenza è l’aula polivalente, predisposta per accogliere conferenze, proiezioni cinematografiche e al tempo stesso funzionale all’insegnamento di Matematica, Fisica e Scienze. Le pareti sono state decorate con  carte geografiche degli anni ’50,  restaurate dal Laboratorio di Restauro dell’Istituto d’Arte, che costituiscono un ideale  testimone consegnato dall’Istituto d’Arte al Liceo Artistico. Molto materiale appartenente  ai vecchi laboratori è stato recuperato come archeologia industriale e decora l’atrio (un forno per ceramica), il laboratorio di arti Plastiche e l’aula di italiano e filosofia (quadri elettrici anni ’60), l’aula di  Matematica e Scienze (un timer  anni ’50).  Nel corridoio  è stata allestita  una mostra fotografica relativa ai momenti di vita  del vecchio Istituto d’Arte dal 1988 al 2014 ». Il sindaco Stirati ha dichiarato di sentirsi ancora parte del mondo della scuola da cui proviene: « Non posso che plaudere a  operazioni di rinnovamento che creano opportunità e sostegno alla formazione,  oggi più che mai fondamentale difronte a un futuro incerto per i giovani. Poter contare su una buona formazione, capacità, cultura   è la garanzia   per affontare sfide e scelte impegnative. Una città come Gubbio, con potenzialità enormi di arte, storia, tradizioni ricchissime è la fucina migliore per coltivare bellezza e  sapere ». E’ stato poi scoperto un pannello in ceramica intitolato “Il Circo”,  realizzato dagli studenti  della classe 5.a  dell’indirizzo Arti Figurative del 2016/2017, sotto la guida della professoresa di discipline pittoriche  Rossana Bettelli.

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