Gubbio, ultimi giorni per votare il dipinto “Vergine con bambino” al concorso “Art Bonus dell’anno”
GUBBIO – Ultimi giorni per votare il dipinto ‘VERGINE CON IL BAMBINO’ al “Concorso Art Bonus dell’anno”, che si trova al Museo Civico del Palazzo dei Consoli. Il dipinto, di autore ignoto, è un olio su tavola e raffigura la Madonna che nutre con il latte il Bambino, un tema molto diffuso dal XII a tutto il XVIII secolo. C’è tempo fino a sabato 6 gennaio 2018, per sostenere la candidatura di Gubbio, con l’opera proposta e il vincitore sarà scelto dalla Giuria Popolare, formata da tutti coloro che voteranno sulla piattaforma del concorso al sito www.concorsoartbonus.it . Lo ricorda il sindaco Filippo Mario Stirati, sostenendo l’iniziativa e invitando cittadini, associazioni, imprese a promuovere il restauro del dipinto e a votarlo. « La città di Gubbio e il dipinto proposto sono in buona posizione – commenta il sindaco – come bene candidato al concorso ‘Art Bonus’, una lodevole iniziativa del Ministero per i Beni e le Attività Culturali per dare valore alla cultura identitaria dei territori e contribuire a riqualificare i luoghi della cultura. Le aziende ma anche i semplici cittadini che effettuano erogazioni liberali in denaro a favore della cultura potranno beneficiare, come previsto dalla legge, di un credito d’imposta pari al 65% dell’importo donato, ottenendo quindi uno sconto fiscale. E’ un’azione in linea con la nostra politica di sinergia pubblico–privato e il restauro di quest’opera è un simbolo dell’impegno congiunto, affinchè venga restituito ai cittadini ». Il Concorso ‘Art Bonus’ è curato da ‘Ales – Arte Lavoro e Servizi’, società in house del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, in collaborazione con ‘Promo PA Fondazione’. Sul sito www.concorsoartbonus.it è possibile votare consultando la sezione “Gli Interventi per Regioni” e scegliendo i progetti cliccando sul tasto “vota”. Il Concorso è promosso anche attraverso la pagina Facebook ufficiale di Art Bonus ed il profilo twitter @Art_Bonus, supportato da quelli di LuBeC (Twitter @Lubec4Cult).