L’anchor man di Cerreto di Spoleto, Roberto Mattioli, condurrà il premio “Comunicare l’Europa”

ROMA – Ai nastri di partenza la sesta edizione del Premio Internazionale Comunicare l ‘ Europa, che per questo 2015 si preannuncia in grande stile. Ad ospitare l’ evento, infatti, sarà Palazzo San Macuto, edificio nobiliare della Camera dei Deputati, nonché sede della Commissione Parlamentare di Vigilanza RAI, nella prestigiosa Sala del Refettorio. Il Premio, voluto e presieduto dal professor Luca Filipponi, già presidente dello Spoleto Festival Art e coordinato dal prof. Marcello Bemporad, si avvale quest’anno anche del patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri oltre al consueto Alto Patrocinio dell’Unione Europea e dell’ Istituto Europeo di Formazione.

Questo viene conferito a coloro che, attraverso l’operato personale nelle specifiche competenze, hanno onorato il nome dell’Italia in Europa e nel mondo. Verranno premiati personaggi di assoluto livello tra i quali giova annoverare il sociologo Franco Ferrarotti, il giornalista di RAI Televideo e RAI News24 Maurizio Righetti, lo scrittore e direttore artistico del premio Spoleto Letteratura, il prof. Angelo Sagnelli, la presidente ONG  U.N.E.S.C.O  Dott.ssa Neria De Giovanni, l’attore ed assessore alla cultura al comune di Tivoli Urbano Barberini, Il professor Sandro Trotti dell’Accademia delle Belle Arti di Roma, Umberto Giammaria sindaco di Tornimparte, in provincia de L’Aquila, l’ambasciatore italiano del Venezuela ed altri ancora.

La manifestazione sarà condotta da Roberto Mattioli, tiburtino di nascita ma originario di Cerreto di Spoleto che dopo due anni sabbatici torna ufficialmente sulla scena pubblica con questo happening. Roberto Mattioli, 51 anni, è alla sua quinta conduzione del Premio. Le sue ultime apparizioni in TV, come opinionista, sono state a Domenica In, con Lorella Cuccarini su RAI 1 e nel talk – show di Lorella Landi: “Le Amiche del Sabato, sempre sulla rete ammiraglia RAI. “Tornare sulle scene seppur sporadicamente ed in una sontuosa manifestazione come questa – dice Mattioli . -, suscita l’emozione delle prime volte. Anche se da quei lontani anni sono quasi quattrocento gli eventi da me condotti o moderati, ma l’entusiasmo è come quello di allora anzi è anche accentuato dalla mezza età “. L’appuntamento è per domani, venerdì 20 febbraio, (ore 16) presso Palazzo San Macuto.