Lavoro, i sindacati incontrano le forze politiche. Lunedì tocca ai Socialisti
PERUGIA – Cgil, Cisl e Uil hanno avviato un confronto con le forze politiche umbre per comprendere e mettere a fuoco al meglio le priorità dell’Umbria e dopo Rifondazione, lunedì incontreranno i Socialisti. “I segnali di un’aggressione da parte della criminalità organizzata e i sempre più frequenti fenomeni malavitosi che inquinano la nostra economia – dicono – rischiano di compromettere ogni possibilità concreta di ripresa. Servono politiche economiche mirate per uscire dalla crisi, a partire dal settore manifatturiero, con le oltre 150 vertenze ancora aperte in Umbria”. Queste sono le priorità per Cgil, Cisl e Uil dell’Umbria. Priorità che sono al centro degli incontri che i tre segretari generali delle organizzazioni sindacali regionali, hanno avviato con i rappresentanti delle forze politiche.
Il primo faccia a faccia c’è stato con i rappresentanti di Rifondazione Comunista, Enrico Flamini e Amedeo Babusci, ai quali sono stati illustrati i contenuti della proposta che il sindacato ha portato, nelle scorse settimane, anche alla presidente della Regione, Catiuscia Marini. Da parte loro, i rappresentanti di Rifondazione hanno dimostrato interesse rispetto alle priorità indicate dai sindacati e si sono dichiarati disponibili a sostenere l’iniziativa di Cgil, Cisl e Uil. Gli incontri con le forze politiche proseguiranno già da lunedì, quando è in programma un confronto con i vertici dei Socialisti, presso il consiglio regionale, mentre venerdì 4 marzo, presso la sede Cisl, sarà la vota della Lega Nord. I sindacati stanno completando l’agenda con le altre forze politiche, mentre sono ancora in attesa di una risposta da parte del Pd.