“Life Strade”, la Regione lancia la campagna contro gli incidenti stradali

Prevenire gli incidenti stradali dovuti alle collisioni con la fauna selvatica, a salvaguardia degli automobilisti, della biodiversità e con il risparmio di notevoli risorse finanziarie pubbliche. È a questo scopo che la Regione Umbria, nell’ambito del progetto “Life Strade” sta per lanciare una campagna di sensibilizzazione rivolta ai conducenti e ad altri portatori di interesse, attraverso spot che saranno trasmessi nelle principali emittenti televisive e radiofoniche locali dell’Umbria, della Toscana e delle Marche (le Regioni coinvolte nel progetto, con l’Umbria capofila) e che verranno presentati nei prossimi giorni.

“Il progetto Life Strade – ricorda l’assessore Cecchini – prevede la sperimentazione di un sistema innovativo di prevenzione degli incidenti stradali tra automezzi e fauna selvatica che coniuga la necessità di mantenere intatti i corridoi ecologici per la biodiversità, con quella dello sviluppo di una rete viaria efficiente e sicura”. Il sistema, già in via di sperimentazione dal dicembre scorso in provincia di Terni lungo la SR 74 Maremmana e Grosseto, viene collocato nei tratti a maggior rischio di collisione traffico-fauna. In Umbria, il dispositivo è stato installato nel luglio scorso anche lungo la SR 3 Flaminia, nel tratto compreso tra Fossato di Vico e Scheggia e Pascelupo.

“Occorre la collaborazione di tutti – dice l’assessore regionale – per conservare quel grande patrimonio costituito dalla biodiversità, garantire l’incolumità degli automobilisti, ma anche per limitare i risarcimenti che gli Enti sono tenuti a pagare per i danni a seguito di incidenti stradali causati dalla fauna selvatica”.

Il progetto, che vede la Regione Umbria capofila e le Regioni Toscana e Marche, le Province di Perugia, Terni, Siena, Grosseto e Pesaro-Urbino come partner associati, è cofinanziato dal programma Life+ della Commissione Europea. Per diffonderne finalità e modalità è stato realizzato un sito internet, www.lifestrade.it, ed aperta la pagina Facebook “Progetto Life Strade”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.