Marsciano, premiati i vincitori del Premio nazionale artistico Antonio Ranocchia

MARSCIANO – Un pubblico numeroso ha fatto da cornice all’assegnazione del Premio nazionale artistico Antonio Ranocchia 2017, giunto alla quarta edizione, che si è svolta di recente presso il Museo dinamico del Laterizio e delle Terrecotte di Marsciano. Presenti Alfio Todini, Sindaco di Marsciano, Valentina Bonomi, Assessore alla cultura, Deanna Mannaioli e Gianmarco Cesari, rispettivamente presidenti delle associazioni Pegaso e Lions Club Marsciano che organizzano il Premio in collaborazione con il Comune, Mauro Cesaretti della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia e la moglie di Antonio Ranocchia, Irma.

Tra le 36 opere selezionate per partecipare alla valutazione finale, la Commissione giudicatrice ha individuato i seguenti vincitori: per la categoria Artisti il primo premio della sezione scultura se lo è aggiudicato Beate Megaard Paulsen con l’opera “Ultimi raggi” mentre nella sezione pittura ha vinto Andreina Vannuzzi con il dipinto “Casolare Umbro”. Per quanto riguarda la categoria Studenti, il primo premio nella sezione scultura lo ha vinto Ana Maria Popa del Liceo artistico Bernardino di Betto di Perugia, con una scultura dal titolo “Sofferenza”, mentre Lorenzo Galardini del liceo artistico Alpinolo Magnini di Deruta, con l’opera “La purezza femminile” è risultato primo nella sezione pittura. Ai vincitori della categoria Artisti sono andati premi in denaro mentre agli studenti sono stati consegnati buoni acquisto.

La giuria ha anche assegnato un Premio qualità all’Istituto Omnicomprensivo Salvatorelli Moneta di Marsciano per il lavoro che Andrea Raia, in collaborazione con tutta la classe, ha realizzato ispirandosi all’opera di Ranocchia e alla collezione del Museo del Laterizio.

Il Sindaco Alfio Todini ha sottolineato come con questo appuntamento si voglia “dare valore all’espressione artistica e al suo ruolo non solo culturale ma anche civile e sociale, essendo l’arte una delle forme più alte di narrazione e comprensione della realtà e della nostra stessa storia”. Todini ha quindi ringraziato gli organizzatori del Premio e la Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia per il sostegno fornito. “La Fondazione – ha sottolineato – continua a garantire una grande attenzione verso il nostro territorio. Oltre al contributo per questo Premio e per interventi di conservazione dell’opera di Antonio Ranocchia, va ricordato il finanziamento per la riqualificazione dei giardini Orosei, della quale a breve sarà condivisa con i cittadini l’idea progettuale, il sostegno per il potenziamento dei laboratori dell’Istituto Omnicomprensivo Salvatorelli Moneta e il contributo dato nei progetti di sostegno delle fasce più deboli della popolazione promossi dalla Zona sociale n. 4”.

Il Sindaco ha concluso ricordando anche la figura del pittore Rolando Meallesi, scomparso pochi giorni fa. “Anche Rolando, come Antonio, è stata una persona che ha dato molto a Marsciano, non solo come artista ma anche come cittadino socialmente impegnato. È intorno a queste figure che continueremo a costruire momenti di confronto e conoscenza, valorizzandone l’opera e avendo sempre presente che l’arte è un atto di libertà che ci permette di alzare lo sguardo oltre la contingenza quotidiana”.

Le opere di pittura e scultura che hanno partecipato al concorso saranno esposte in una mostra temporanea, negli spazi espositivi del Museo, visitabile fino all’11 giugno prossimo.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.