Mobilità, Smacchi (Pd): “Subito le gare per il Tpl regionale tenendo conto del trasporto scolastico”

PERUGIA – “Espletare il prima possibile la gara del Tpl (Trasporto pubblico locale) e integrarvi quella del trasporto scolastico, fino ad ora portata avanti dai Comuni in maniera autonoma, dando attuazione alla delibera della Giunta regionale n. 520/2015”. Così il consigliere regionale Andrea Smacchi (Partito democratico) che ha presentato un’interrogazione per conoscere “azioni e tempi previsti dalla Giunta per compiere gli atti necessari al fine di espletare la gara del TPL, prevedendo ed incentivando l’inserimento nei bandi dei servizi per il trasporto scolastico”.

Smacchi ricorda come “il 2016 nel Defr (Documento economico finanziario regionale) viene indicato come un anno cruciale per la mobilità e i trasporti in quanto si caratterizzerà per essere il primo anno di operatività del nuovo Piano regionale dei trasporti e dell’annesso Piano di bacino unico regionale. Nel corso dell’anno – continua – saranno definite le procedure di gara ad evidenza pubblica per l’affidamento del servizio di trasporto in regione. In agenda, proprio grazie al Piano trasporti e in vista della gara, c’è anche il lavoro per realizzare una più forte integrazione dei vettori dei servizi su ferro di Umbria Mobilità e Trenitalia”.

“La crucialità della fase che ci accingiamo a vivere – ricorda Smacchi – dovrà permetterci di definire i contenuti della gara dando attuazione al Prt secondo gli obiettivi di efficientamento e razionalizzazione dei servizi di Tpl, che necessitano di una nuova organizzazione per essere offerti all’intero territorio regionale in maniera unitaria e coordinata. In questo quadro – spiega Smacchi -, si inserisce la necessaria integrazione tra il Tpl e il trasporto scolastico, attualmente diviso tra modelli di gestione diversi, con ogni Comune che lo gestisce con risorse proprie e indice gare da solo. Serve dunque una nuova sinergia e va data attuazione al Protocollo, recepito nella delibera regionale, che prevede di incentivare l’inserimento dei bandi per l’assegnazione dei servizi di trasporto scolastico all’interno della prossima gara unica regionale per il trasporto pubblico locale, come già accaduto – conclude Smacchi – in importanti Comuni umbri nella precedente gara valorizzando e sviluppando quindi le positive esperienze esistenti”.

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