Monte Castello di Vibio: pronto il programma delle iniziative per l’anno 2017

MONTE CASTELLO DI VIBIO – Tutto pronto a Monte Castello di Vibio per l’estate e l’autunno 2017. Come ogni anno il paese a forma di cuore, propone a turisti ed abitanti una vasta scelta di iniziative.

Si parte con la frazione di Doglio, con “Doglio in Festa” (17-18; 24 e 25 giugno), si prosegue con la “Notte Romantica” il 25 giugno; e ancora la “Sagra dell’Agnello Scottadito” (1-9 luglio), la “Rievocazione Medioevale” il 13 agosto, la “Festa di Madonna del Piano” (24 agosto – 3 settembre), Una Domenica Gentile (19 novembre) e per finire Natale a Monte Castello con la caratteristica Casa di Babbo Natale, dall’8 dicembre al 6 gennaio.

Il programma delle iniziative, unitamente al cartellone della stagione teatrale del Teatro della Concordia, è stato inviato a circa undicimila “Amici del Teatro”, allo scopo di rilanciare il paese ed il suo territorio, anche a fronte del calo di visitatori dovuto alle scosse sismiche.

“Il nostro è stato un grosso sforzo economico – ha spiegato il Presidente della Società del Teatro della Concordia, Edoardo Brenci – ma necessario e condiviso con l’Amministrazione Comunale. Ci è sembrata la soluzione ideale per rilanciare il territorio, senza aspettare che siano i visitatori a cercarci. Forte del tessuto che, in tanti anni e con grandi sacrifici svolti da tutti i volontari che si occupano dell’accoglienza, si è costruito, siamo certi che i risultati non tarderanno ad arrivare. Alcuni ci hanno già risposto, sorprendendosi che dopo tanti anni ci si ricorda di loro, ma per noi ognuno di quei 10.000 non è un numero, ma un Amico, e questo da tutti ci viene riconosciuto”.

Il depliant della Stagione Teatrale contiene, oltre all’invito a donare al Teatro il 5 per mille, due volantini: uno propone il Teatro della Concordia quale location per matrimoni civili, convegni, meeting, il secondo propone il territorio di Monte Castello di Vibio, come luogo da visitare soprattutto in occasione dei tanti eventi che le associazioni locali organizzano.

“Sono tanti i motivi per venire a Monte Castello di Vibio e per aiutare l’Umbria, conclude Brenci – che non è sinonimo di terremoto ma di cultura, arte, storia e natura, prodotti tipici e antichi sapori, il tutto condito con una buona dose di accoglienza”.

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