Narni, al via nuovo anno per l’Unitrè
NARNI – Storia, storia locale e dell’arte, alimentazione e salute, filosofia, letterature, teatro, conoscenza del territorio e sicurezza domestica sono tra le principali materie insegnate all’Università della Terza età i cui corsi ripartono il prossimo 3 ottobre alle 16 a Palazzo Eroli. Ne danno l’annuncio l’Unitrè e il Comune di Narni secondo i quali “la qualità dei docenti, il radicamento sul territorio, il clima di sereno e proficuo scambio rappresentano i punti di forza di un’offerta culturale che ha coinvolto e coinvolge centinaia di persone ad ogni incontro”. La didattica è arricchita anche quest’annoi dal gruppo teatrale dei “Rim-bambini”, nato all’interno dell’Unitre. “Molti dei nostri iscritti – sottolineato dall’Università della Terza età – hanno scoperto o riscoperto il piacere di mettersi in gioco sul palco, interagendo, impegnandosi e confrontandosi.
Lavoreremo, infatti, non solo alla realizzazione di un nuovo spettacolo, dopo il successo di quello dell’anno scorso, ma riserveremo al teatro, ai grandi attori, alle grandi opere, ai più importanti teatri, un ampio spazio anche nei nostri corsi”. Confermate anche le lezioni di inglese, mentre, in collaborazione con il liceo scientifico Gandhi verrà promosso il percorso formativo sulla Costituzione, le istituzioni, i diritti e i doveri. Si tratta, spiegano i promotori, di un ciclo di lezioni sulla Costituzione italiana, il funzionamento delle istituzioni democratiche e i diritti e doveri del cittadino, coinvolgerà, con un rapporto fra le generazioni gli iscritti della Unitré di Narni e un gruppo di studenti delle classi quinte del Liceo Gandhi di Narni.
Grazie al supporto di rappresentanti delle istituzioni, avvocati e docenti, le lezioni saranno incentrate su temi specifici della nostra Costituzioni e sulle condizioni storico-politiche in cui essa è nata. Con una formula già sperimentata con grande successo nello scorso anno, una parte delle lezioni sarà affidata agli studenti che potranno così sperimentare la condizione di essere dalla parte dei docenti e di dover porgere le proprie conoscenze a un pubblico di adulti.