Nocera Umbra, inaugurata la media “Francesco Mari”. Proteste dei precari del terremoto

NOCERA UMBRA – Taglio del nastro, poco dopo le scuole elementari, anche per le scuole medie “Francesco Mari” ricostruite dopo il sisma del 1997. A rendere ancor più solenne la celebrazione del momento, la presenza della presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, il presidente della Provincia di Perugia Nando Mismetti e il sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti. Insieme a loro la dirigente scolastica Serenella Capasso. Con questa inaugurazione si chiude dunque una pagina importante per la città, segnata dagli sforzi della ricostruzione post terremoto. “Con questa inaugurazione Nocera Umbra – ha detto la Marini – supera finalmente, e definitivamente, le complessità e difficoltà che in questi anni tutto il mondo della scuola, dagli studenti agli insegnati, dai lavoratori alle famiglie, ha vissuto a causa dei gravi danni che il sisma provocò a tutte le scuole della città”.

Il nuovo plesso scolastico è stato finanziato dalla Regione Umbria con un importo di circa 3 milioni, a valere sui fondi per la ricostruzione post sismica. “Oggi – ha proseguito la presidente – vi consegniamo una scuola non solo più sicura e più bella, ma più moderna e funzionale alle esigenza della nuova didattica e dotata delle più innovative tecnologie”. Dopo aver rivolto un “sentito ringraziamento” a tutti quanti hanno lavorato in questi anni per la realizzazione del nuovo edificio scolastico, la presidente Marini ha anche ringraziato le imprese private e le Fondazioni bancarie che con le loro donazioni hanno consentito agli alunni di Nocera Umbra di poter continuare il percorso didattico e formativo, anche se in strutture provvisorie. “Come comunità cittadina e anche regionale – ha proseguito Marini – dobbiamo essere orgogliosi: la nostra regione, infatti, è tra quelle che hanno il maggior numero di edifici scolastici costruiti secondo le più rigorose norme per la sicurezza, o che sono stati interessati da significativi interventi di adeguamento. Questo risultato è stato possibile grazie ad un lavoro di squadra che in questi anni abbiamo svolto in spirito di leale collaborazione istituzionale tra Regione, Provincia e Comune”. Rivolgendosi infine alle ragazze ed ai ragazzi della scuola media la presidente ha ricordato loro che “la scuola è il luogo d’eccellenza della vostra formazione, del vostro divenire cittadini. Qui si costruisce il vostro futuro e quello delle nostre comunità. A voi il compito, dunque, di rispettarla ed amarla per consegnarla – ha concluso – nelle migliori condizioni a chi vi succederà in queste aule”.

Comprensibilmente soddisfatto il sindaco di Nocera Umbra, Giovanni Bontempi. “Bel traguardo – ha detto – che chiude la ricostruzione degli edifici scolastici. Siamo riusciti a portare a termine i lavori insieme ai vari enti, i tecnici comunali e le ditte che hanno lavorato, ottenendo dei risultati eccezionali”.

Aprecari terremoto 1 margine la protesta dei precari del terremoto che, dopo quasi 18 anni, il 18 marzo dovranno tornare a casa. Hanno provato a parlare con la presidente ma le risposte non sono state quelle sperate: “Purtroppo la normativa nazionale non ci dà alcuna scelta – ha detto la Marini, che ha confermato di non essere dotata di strumenti per poter dare soluzione ai manifestanti. L’unica soluzione percorribile è rifare i concorsi”.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.