Nocera Umbra, l’opposizione boccia l’amministrazione: “Chiamiamo Chi l’ha visto”

NOCERA UMBRA – Bocciatura senza appello. L’opposizione (Per Nocera e Rivoluzionati) stila una lunga nota, comprensiva di manifesto pubblico, nella quale il giudizio sulla maggioranza è senza appello. Diversi i punti in cui la minoranza attacca, dalla gestione della nevicata ai conti con mancata rendicontazione, dallo stato delle scuole alla riorganizzazione del Palio dei Quartieri, usato più come arma di distrazione per nascondere le difficoltà. Criticità che restano tutte aperte, come gli interrogativi in calce alla nota: Prg, regolamento delle casette di legno, piano cave, riqualificazione delle aree industriali e artigianali, sistemazione della zona San Felicissimo e Centro Noukria, isole ecologiche, beni culturali, terme del centino e Romita, campo di calcio sintetico.

Al netto del non fatto, Per Nocera e Rivoluzionati vanno all’attacco sul fatto e partono dalla nevicata: “se è stata capace di mandare in tilt tutti i servizi comunali le cose sono due: o gli attuali amministratori non hanno capito (dopo 6 anni) come funziona un Comune oppure le priorità sono altre, non certo il benessere dei cittadini o il funzionamento della macchina comunale”. Si parla di “incapacità di gestire il piano di Protezione civile” e “approssimazione” nella gestione delle finanze. “Appena due mesi dopo le elezioni, si parlava già di variazioni di bilancio fino ad arrivare a gennaio 2017, con la richiesta di un’ulteriore anticipo di bilancio per un ammontare complessivo di oltre 3 milioni di euro totali e una previsione di altri 2,5 milioni di euro, su cui pagheremo interessi attraverso il taglio dei servizi o l’aumento delle tasse, altri modi non ce ne sono”. Una situazione alla quale si è arrivati perché “da mesi, le rendicontazioni dei lavori pubblici non vengono più effettuate da nessuno e di conseguenza non possono esserci entrate utili a coprire i vari appalti e pagare le ditte, né dare il via ai lavori per finire i PIR di Nocera Stazione, Aggi e polisportiva di Gaifana, fermi da anni e non sappiamo quando potranno essere finanziati e conclusi”. Capitolo scuole: l’opposizione lamenta che a Nocera capoluogo non è possibile ancora usare la cucina perché manca la canna fumaria; “una distrazione costruttiva e progettuale di cui non si è accorto nessuno, nemmeno i responsabili, nemmeno i direttori dei lavori e i liquidatori, che comunque hanno pagato un’opera non completa”.

Attenzionata anche la situazione della macchina comunale, “con i dipendenti comunali che hanno proclamato lo stato di agitazione, trascinando Bontempi dal Prefetto per mancato rispetto degli accordi sindacali”. Indice puntato anche contro la situazione “politica”. “In Consiglio Comunale, ad ogni interpellanza o interrogazione, risponde solo il Sindaco; Assessori e Consiglieri di Maggioranza non parlano e se parlano sono in difficoltà perchè non sanno minimamente come si amministra né la situazione reale delle finanze o degli uffici e nemmeno i problemi del territorio. I consiglieri con deleghe alle frazioni, al centro storico, al commercio, alle associazioni, alle attività economiche, commerciali, beni culturali, agricoltura, non hanno presentato nessun progetto o risolto nessun problema, Per capire cosa fanno e dove vanno, bisognerebbe interpellare il programma televisivo “Chi l’ha visto”!”.

L’unica cosa che l’opposizione riconosce è la riorganizzazione del Palio dei Quartieri, usata però, secondo l’opposizione, per nascondere le difficoltà. “Per non avere problemi di bilancio, dopo aver aumentato le tasse a dismisura, non hanno avuto il coraggio di pubblicizzare una norma regionale che avrebbe consentito (attraverso un accordo unico che tutti i comuni umbri hanno ratificato e fatto proprio, tranne il nostro), di ridurre le tassazioni IRPEF del 15%, IMU del 25%, TASI del 25%, registro bollo esente, cedolare secca al 15%. Vi sembra normale tutto questo?”.

 

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