Perugia, Camicia critico con il Piano Strade: “La solita politica del metterci una toppa”
PERUGIA – Il consigliere comunale di Gal, Carmine Camicia, è critico con il “Piano strade” del Comune e ci va giù duro: “Come al solito il tanto pubblicizzato piano di risanamento delle strade della Città si concretizza , mettendo a nudo il suo modesto contenuto. Una città, che da anni chiede un intervento di ripristino serio delle proprie strade considerate da terzo Mondo, riceve come risposta un piccolo contentino che non serve a nessuno, ma che fa spendere inutilmente circa un milione di euro all’Ente”.
“La politica, ereditata dalla sinistra di mettere le toppe è diventata un cavallo di battaglia di un Assessore che quando era all’opposizione la pensava diversamente. Lunedì inizieranno in pompa magna i lavori di ripristino stradale, iniziando da Via dei Filosofi. Ebbene se qualcuno pensava ad un ripristino totale della strada rimarrà deluso, poiché l’intervento riguarderà circa 135 metri di strada, quindi ben piccola cosa per una strada importante come Via dei Filosofi. Ma anche le altre strade del centro subiranno la stessa sorte e la stessa offesa. Via Settevalli, un’arteria importante della nostra città, lunga diversi chilometri, sarà oggetto di un risanamento di appena 390 metri, un’altra toppa dai costi altissimi. La stessa sorte è stata riservata a Via Ripa di Meana, Via Brunamonti, Via dell’acacia, senza escludere Via M. Angeloni e Via R D’Andreotto. Insomma, la vecchia politica di mettere qualche pezza prevale su una politica seria di risanamento delle strade perugine, che dovranno aspettare un prossimo Assessore, più attento e deciso rispetto all’attuale, che lascia le strade cittadine ferite, poiché le ditte preposte all’operazione Open Fiber hanno contribuito a ridurre le strade della città a montagne russe e l’Amministrazione, al posto di far ripristinare i danni arrecati alle strade, utilizzando la fideiussione prevista, preferisce, utilizzando risorse pubbliche, metterci qualche toppa”.
