Perugia, edilizia scolastica, Borghesi e Mirabassi (Pd) chiedono risposte per Ponte Felcino e Villa Pitignano

PERUGIA – I consiglieri comunali del Partito Democratico Erika Borghesi e Alvaro Mirabassi hanno presentato un’interrogazione a risposta orale alla Giunta comunale di Perugia per “sollecitare l’attenzione sulla situazione di sofferenza in cui versa, ormai da troppo tempo, l’edilizia scolastica del territorio di Ponte Felcino e Villa Pitignano”.
I due consiglieri Pd hanno evidenziato che “si tratta di un territorio oggetto, negli ultimi anni, di una notevole espansione, tanto che la cittadinanza ha più volte ribadito la necessità e l’urgenza di avere una scuola capace di rispondere ai moderni fabbisogni dell’utenza scolastica”
“Riteniamo – hanno sottolineato Borghesi e Mirabassi – che il Comune debba intervenire concretamente per dare soluzione ai problemi delle scuole delle due località, ovvero la disfunzionale collocazione delle sezioni della scuola d’infanzia di Villa Pitignano e Ponte Felcino, e di alcune classi della scuola elementare e media di Ponte Felcino; basti pensare che le sette sezioni della scuola per l’infanzia sono attualmente distribuite in quattro diversi edifici uno addirittura a Bosco”.
imageE ancora: “L’Amministrazione comunale, oltre che dettare le priorità in fatto di edilizia scolastica, ha il dovere di dare seguito alle dichiarazioni verbali, mantenendo fede agli impegni presi e rispondendo alle sollecitazioni ed alle richieste della cittadinanza e del locale comitato dei genitori. Ecco perché attraverso questa interrogazione si è chiesto di sapere se l’Amministrazione ha intenzione di accettare e concretizzare la proposta della ditta vincitrice del bando di gara del 2013 con il trasferimento della scuola dell’Infanzia e dell’asilo nido nella struttura sita in Via della Fornace. Qualora il Comune abbia scelto questa soluzione è opportuno conoscere la data certa in cui verranno avviati i lavori di completamento dell’immobile dal momento che il trasferimento delle scuole è strettamente connesso ai lavori di completamento di cui necessita tale struttura”.
Per Borghesi e Mirabassi “siccome le ultime deliberazioni della Giunta risalgono a fine 2015, è giunto il momento che in merito alla complessa situazione di Ponte Felcino e Villa Pitignano l’Amministrazione spieghi come ha intenzione di risolvere le problematiche in materia di edilizia scolastica, poiché sono trascorsi molti mesi da quando è stato dato mandato agli uffici di approfondire e trovare possibili soluzioni ma, di fatto, la situazione è rimasta del tutto invariata ed il passare del tempo rischia di aggravarla ulteriormente con i bambini del territorio e le loro famiglie costretti a vivere in una sorta di limbo: è trascorso un tempo più che sufficiente da quando è stato dato mandato agli uffici di approfondire e trovare possibili soluzioni, ma non è stato ancora preso alcun provvedimento”.
“Crediamo opportuno – concludono i due consiglieri – che il problema della edilizia scolastica venga affrontato come un tema tra i più importanti dell’attività amministrativa, ed attraverso l’atto che presentiamo oggi auspichiamo di ottenere risposte certe su come l’Amministrazione intende agire per risolvere tale fondamentale questione, considerato che il passare del tempo rischia di aggravare ulteriormente situazioni già compromesse”.

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