Perugia, il richiamo della Mori (Pd): “Marciapiedi impraticabili, intervenire subito”
PERUGIA – Ancora marciapiedi impraticabili e la consigliera comunale Mori (Pd) passa all’attacco. “Stamani ho presentato una Interrogazione a risposta orale per comprendere se l’Amministrazione comunale sia a conoscenza delle difficoltà che incontrano i nostri concittadini semplicemente per spostarsi a piedi in numerose zone della città di Perugia. È sufficiente osservare le foto per comprendere la pericolosità della situazione e l’urgenza di un intervento da parte dell’Amministrazione: in particolare, il tratto di marciapiede di Via Pontani compreso fra il Sodalizio di San Martino e la rotatoria di Viale Centova è letteralmente sommerso dalle piante infestanti”.
“Siamo alla fine del mese di agosto: ritengo ormai sia giunto il momento di sanare un simile stato di degrado, ripristinando un servizio di pulizia della città più puntuale, sia per motivi di decoro urbano, che di sicurezza. L’area in questione è molto frequentata da anziani che gravitano intorno alla struttura del Sodalizio di San Martino, diretti a piedi, verso il Parco oppure il nuovo ipermercato: è inaccettabile che a causa della impraticabilità del marciapiede, queste persone siano costrette a scendere direttamente in strada, mettendo a rischio la propria incolumità e quella degli automobilisti che si trovano a transitare lungo questa arteria. Oltre al rischio incendi, che potrebbe scaturire da un mozzicone di sigaretta accesa vista la stagione estremamente secca, una ulteriore problematica richiede maggiore attenzione da parte del Comune di Perugia: spesso, infatti, vengono rinvenute numerose siringhe usate, lungo il ciglio di via Pontani, probabilmente lanciate di notte dalle auto in corsa. Ritengo che un unico passaggio mensile da parte degli operatori ecologici sia insufficiente alla bonifica dei bordi stradali: è necessario un maggiore impegno da parte del Comune anche in questa direzione”.
“Auspico con questa Interrogazione di ottenere risposte soddisfacenti dalla Giunta, che vadano incontro alle giuste proteste dei nostri concittadini, in particolare di coloro che si muovono a piedi”.