Perugia, inaugurato laboratorio Globulo Rosso al CREO

PERUGIA – È stato inaugurato stamattina al primo piano del CREO, Centro di ricerca emato-oncologico dell’azienda ospedaliera e dell’università di Perugia, il laboratorio di ricerca “Globulo Rosso”. La struttura sarà fondamentale nella diagnosi genetica e nella cura delle emoglobinopatie, malattie dei globuli rossi, come ad esempio la talassemia o “anemia mediterranea”, in crescita in percentuale a doppia cifra nella nostra regione con l’aumentare dei flussi migratori dall’area del Mediterraneo. «Dobbiamo essere capaci di dare una risposta anche a pazienti con malattie genetiche non oncologiche, perché saper fare le diagnosi e farle bene significa facilitare la vita dei pazienti, indirizzare scelte giuste quando decidono di avere figli e risparmiare, elemento quest’ultimo sempre importante in sanità» ha detto la professoressa Cristina Mecucci, che ha promosso la nascita del laboratorio con il dottor Maurizio Caniglia, direttore della struttura complessa di oncoematologia pediatrica.

Il laboratorio permette anche di offrire una consulenza genetica alle coppie a rischio e garantisce la messa a punto di tecniche diagnostiche prenatali per coppie malate o portatrici sane delle emoglobinopatie. «Una giornata importante per il Comitato, è dall’inizio della nostra attività 26 anni fa che speravo di fare qualcosa per i bambini nel campo della ricerca oltre che nell’assistenza. È un sogno che si realizza» ha detto Franco Chianelli, presidente del Comitato Daniele Chianelli, che ha cofinanziato la realizzazione del laboratorio con la Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, per l’importo totale di 77 mila euro.

L’associazione presieduta da Franco Chianelli, inoltre, ha contribuito al rinnovo biennale (2016 – 2017) dell’assegno di ricerca (102 mila euro) del dottor Paolo Gorello, biologo genetista, che si occupa del laboratorio “Globulo Rosso” con il collega ematologo Francesco Arcioni, e di altri ambiti legati all’ematologia oncologica.

All’inaugurazione erano presenti il direttore generale dell’azienda ospedaliera di Perugia, Emilio Duca; il professor Brunangelo Falini, direttore dell’istituto di ematologia; Cristina Mecucci, direttore del laboratorio di citogenetica e genetica molecolare; Maurizio Caniglia, direttore della struttura complessa di onco-ematologia pediatrica; il presidente del Comitato per la Vita, Franco Chianelli; la vice presidente della Fondazione Caripg, Cristina Colaiacovo; e i responsabili del laboratorio, dottori Paolo Gorello e Francesco Arcioni. Per il Comune di Perugia è intervenuta la consigliera Clara Pastorelli.p

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