Perugia, la Fontana Maggiore si tinge di viola per la Giornata internazionale dell’Epilessia

PERUGIA –  La Fontana Maggiore di Perugia lunedì 8 febbraio, dalle 19 alle 21 sarà, si illuminerà di viola in occasione della Giornata Internazionale dell’epilessia. Sarà così possibile  assistere ad uno spettacolo unico, organizzato dalla sezione umbra della Lega Italiana contro l’epilessia, a favore di pazienti e  familiari di  chi soffre di  questa malattia invalidante. All’evento di lunedì saranno presenti oltre a medici e pazienti anche  le  autorità cittadine, che appoggiano la iniziativa.

L’epilessia è una delle malattie neurologiche più diffuse al mondo; in Italia coinvolge circa 500.000 persone con oltre 30.000 nuovi caso l’anno. In  Umbria si contato circa 4.000 persone affette da epilessia. Dice la responsabile della struttura complessa di Neurofisiopatologia Dott.ssa Teresa Cantisani: “ L’Azienda Ospedaliera di Perugia  può contare su un Centro Epilessia che venne costituito già nel 1968, e che si occupa di prevenzione, studio,  diagnosi e  cura dell’Epilessia attraverso un servizio ambulatoriale  con  2000 visite l’anno”. “Il centro – sottolinea la Dott.ssa Cantisani – si avvale di personale medico e tecnico altamente qualificato, con il supporto di  moderne apparecchiature quali la video-Elettroencefalografia  per la registrazione delle crisi epilettiche. I pazienti possono avvalersi anche di  una  degenza breve nei casi più  gravi, che  seguono il percorso della chirurgia dell’Epilessia , soluzione in alternativa alle terapie farmacologiche”.

Sempre lunedì 8 Febbraio, dalle ore 10 alle 18, personale medico ed infermieristico ha organizzato un Open Day, con informazioni e consulenze a pazienti e cittadini, presso il  Centro di riferimento della Regione Umbria per l’Epilessia dell’ Azienda Ospedaliera di Perugia. L’iniziativa, è  promossa dalla sede umbra della LICE,  ed ha come  scopo  quello di migliorare la diagnosi, la cura e  la corretta informazione su una malattia invalidante, ancora oggi causa di pregiudizi e discriminazioni in ambito sociale, lavorativo e nella pratica sportiva.

 

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