Perugia, la Giunta vara l’adeguamento del centro di raccolta dei rifiuti di Sant’Andrea delle Fratte

PERUGIA –  Il Comune di Perugia compie un ulteriore importante passo in avanti nel programma di aumento delle percentuali di raccolta differenziata. Nella seduta di ieri, infatti, la giunta comunale ha approvato, su proposta del vice sindaco Urbano Barelli, il progetto per l’adeguamento gestionale del centro di raccolta comunale di Sant’Andrea delle Fratte che consentirà, per l’effetto, di ricevere i rifiuti assimilati conferiti dalle utenze non domestiche. Con questo provvedimento l’Amministrazione comunale ha accolto la richiesta proveniente dal Consorzio Le Fratte, costituitosi nel 2004 con l’obiettivo di promuovere e sostenere la riqualificazione dell’area industriale di Sant’Andrea delle Fratte, cui hanno aderito i soggetti imprenditoriali ed economici della zona.

Si tratta, come noto, dell’insediamento produttivo più rilevante del Comune di Perugia, ritenuto strategico dall’Ente di palazzo dei Priori dal momento che qui operano circa 600 imprese su una superficie complessiva di 2613 kmq. Nonostante la vicinanza con uno dei cinque centri di raccolta comunale, ubicato proprio all’interno del polo industriale, attualmente il Consorzio non aveva la possibilità di conferire presso il centro i propri rifiuti da imballaggio classificati come rifiuti speciali assimilabili agli urbani. Con il progetto in oggetto, redatto in collaborazione con l’attuale gestore del servizio Gest, il centro di raccolta in esame verrà adeguato consentendo la ricezione da parte delle imprese operanti nell’area delle seguenti tipologie di rifiuti: imballaggi in carta e cartone, in plastica, in legno, in metallo, in materiali misti ed in vetro. Per poter accedere al servizio le aziende interessate dovranno provvedere all’iscrizione con procedura semplificata all’albo nazionale dei gestori ambientali, nonché accreditarsi presso Gest mediante stipula di apposita convenzione ottenendo di conseguenza il rilascio della tessera amicard.

Onde consentire un conferimento improntato a criteri di massima sicurezza, tenuto conto del fatto che il centro è utilizzato anche dai cittadini, inizialmente il conferimento da parte delle aziende sarà consentito per metà giornata (tre ore al giorno da martedì al sabato) con i relativi mezzi che potranno circolare uno alla volta. Il progetto è di particolare significato e risponde pienamente alle azioni previste nell’adeguamento del piano dei rifiuti, approvato dalla Regione con Dgr del marzo 2015. Infatti è stato stimato che il quantitativo totale di rifiuti che potrà essere accolto nel centro di Sant’Andrea delle Fratte sarà di circa 1735 tonnellate l’anno, con evidenti benefici in termini di percentuali di raccolta differenziata e miglioramento della qualità della stessa. “Con questo atto – è il commento del vice sindaco Barelli – l’Amministrazione vuole proseguire nel progetto di riqualificazione della zona industriale di Sant’Andrea delle Fratte in stretta collaborazione con il Consorzio e le imprese che lì operano. Ciò anche perché riteniamo che Sant’Andrea delle Fratte sia l’insediamento produttivo più importante della Regione. Nel contempo l’obiettivo che si pone la città di Perugia è di recuperare progressivamente quella dimensione industriale virtuosa che l’ha sempre caratterizzata grazie alla presenza, solo per citarne alcune, di aziende di successo come la Perugina, la Spagnoli e l’Ellesse. In questo contesto – conclude il vice sindaco – l’attenzione dell’Amministrazione per Sant’Andrea delle Fratte proseguirà, visto che sono in cantiere altri progetti finalizzati a favorire un ulteriore rilancio dell’area e delle imprese presenti”.

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