Perugia, Mori (Italia Viva): “Il Comune di Perugia dia segnali di apertura per agevolare gli operatori commerciali”
PERUGIA – “La protratta crisi economica legata alla presenza del Covid-19 purtroppo si sta palesando devastante anche nel nostro Comune. Molti operatori economici potrebbero non riaprire le saracinesche dei propri esercizi commerciali e, soprattutto, la stragrande maggioranza potrebbe subìre un colpo mortale dalle tasse che dovranno pagare a giugno. Un’azione concreta da parte del Comune potrebbe essere di prorogare o quantomeno dilazionare le tasse locali”. È quanto commenta Emanuela Mori, capogruppo di Italia Viva al Consiglio comunale di Perugia.
“Il rischio altrimenti – prosegue Mori – sarebbe di ritrovarci alla fine di questo periodo con l’economia territoriale a pezzi, con pesanti ricadute drammatiche anche sul fronte occupazionale. Il gruppo consiliare di Italia Viva al Comune di Perugia chiede quindi che si sospendano almeno fino a dicembre i tributi locali, con un’eventuale rateizzazione diluita nel tempo per poter recuperare gli arretrati. Per quest’anno si potrebbe rimodulare anche la tassa di occupazione di suolo pubblico per le attività commerciali già fortemente colpite da questa situazione di emergenza, compensata con gli investimenti degli operatori economici per la promozione delle proprie attività. Sono proposte che potrebbero dare delle risposte, anche se parziali, e venire incontro alle necessità in cui versano molti operatori commerciali del capoluogo di regione in seguito a questa terribile emergenza economica”.