Perugia. Tra Covid, “movida” e repressione, la vita culturale cittadina rischia di scomparire

PERUGIA – Perugia, tra Covid, “movida” e repressione la vita culturale cittadina rischia di scomparire. Per questo, il gruppo consiliare di opposizione Idee Persone Perugia chiederà a Giunta e Sindaco, nel Question Time in programma nell’assemblea di Palazzo dei Priori mercoledì 27 maggio, di definire in modo chiaro le politiche cittadine che l’amministrazione intenderà adottare. “La generalizzazione di un provvedimento repressivo, per quanto legittimato da fatti deprecabili – sottolinea Fabrizio Croce, “agitatore culturale” e consigliere comunale del gruppo di opposizione Idee Persone Perugia – penalizza chi tra i gestori riga dritto, e non può certo taumaturgicamente piegare a comportamenti etici chi ha sbagliato. Alla riapertura, tra due settimane, accadrà di nuovo, se prima non ci sarà confronto su limiti regolamentari alla somministrazione selvaggia e misure compensative a tutela delle buone pratiche. Il rischio ulteriore è di danneggiare di riflesso chi vorrà organizzare piccoli eventi, che verrebbero trattati come un ulteriore elemento di turbativa”.