Perugia, ultime giornate per il progetto “Cogito ergo salus”

PERUGIA – Una giornata interamente dedicata al tema della salute e della prevenzione da trascorrere fra le verdi colline a San Fortunato della Collina. Sabato 18 marzo, con inizio dalle ore 9.00 alla Sala del centro socio culturale “La collina”, si susseguiranno momenti di vera e propria educazione sanitaria con screening gratuiti eseguiti dalle varie associazioni coinvolte, più una salutare camminata tra le verdi colline umbre. Il programma dell’evento è stato presentato in Provincia di Perugia, sala Pagliacci alla presenza di Erika Borghesi (consigliera della provincia di Perugia), Giancarlo Billi e Salvatore Fabrizio, rispettivamente presidente e direttore del Cesvol, Erminia Battisti (Coordinatrice Rete di promozione della salute Usl1), Guido Monacelli (Ce.S.N.U. Centro studi di nutrizione umana), Marino Montanari (del centro socio culturale “La Collina”), Antonella Mancini (Aned), e Alberto Passeri (Cuor di Leone).

L’iniziativa di sabato rientra nel progetto finanziato dalla Regione “Cogito Ergo Salus”, che ha come soggetto capofila il Centro socio culturale “La Collina”, insieme con una rete di associazioni ed enti impegnati sul tema della promozione della salute. Il Cesvol Perugia coordina la Rete associativa Salute Informa presso lo Sportello del Cittadino della Provincia. A tal riguardo “Provincia di Perugia e Cesvol collaborano insieme dal 2000 – ha ricordato Borghesi – con l’attivazione di un servizio di informazione presso lo Sportello del Cittadino. Per conciliare le tematiche sanitarie e sociali a gennaio 2017 è stato siglato il protocollo Cesvol-informa, che va a toccare e contenere temi della solidarietà e della cittadinanza attiva così strettamente connessi”, ha concluso la consigliera provinciale.

Cogito Ergo Salus prova a mettere in connessione il contesto sociale degli anziani e delle loro famiglie con la rete delle relazioni e funzioni esistenti sul versante della salute, partendo da quella costituita dall’associazionismo socio sanitario fino al sistema sanitario formale rappresentato dalla USL 1.

“L’importante è stare sul territorio, costruire quel welfare di comunità per essere di supporto ad una società che invecchia sempre di più”, ha detto il presidente del Cesvol Billi. In questo concetto si inserisce anche il pensiero di Fabrizio per cui “non è importante concentrare gli sforzi sull’evento grande, ma consolidare una serie di buone abitudini di stili di vita sani che diventano una pratica di vita quotidiana”.

Per la giornata di sabato, sono sei in tutto le associazioni coinvolte, che operano sul campo più avrà il suo spazio anche il Piedibus del Ben-essere (a cura della rete di prevenzione della Salute USL 1) per muoversi fra le verdi colline circostanti.

Dalla mattina ANED (associazione nazionale degli emodializzati), ARUO (Associazione regionale umbra osteoporosi) e Cuor di Leone pro cardiopatici onlus faranno rispettivamente analisi delle urine e pressione, achilles test e glicemia, trigliceridi e colesterolemia.

Seguirà un pranzo leggero con buffet salutare alle ore 13.00 con prodotti anche per celiaci e la consulenza del Centro Studi Nutrizione Umana di Gubbio. Il dottor Monacelli ha anticipato che ci sarà la degustazione di salumi con ridotto contenuto di sale, per rientrare in linea con i dettami dell’OMS di dimezzare il quantitativo di sale. “Si potranno assaggiare salumi con il 35% di sale in meno, ma con più peperoncino ed altri sempre con meno sale, ma aromatizzati al finocchio e un prototipo che non svelerò in anticipo”.

Nel pomeriggio Amici della Vista, Piede Diabetico e Università popolare Olisticamente eseguiranno rispettivamente esami per la pressione degli occhi, controllo del piede e incontri di conoscenza e di contatto con la disciplina di Reiki.

Alle 10.30 ci sarà anche una passeggiata “La Salute che Cammina, a San Fortunato della Collina”, un vero e proprio laboratorio in movimento di Promozione della Salute con il Piedibus del Ben-essere.

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