Referendum, Smacchi e Castelli a Nocera per spiegare le ragioni del sì

NOCERA UMBRA  – “Nei mesi che ci dividono dall’appuntamento referendario è fondamentale girare palmo a palmo la nostra regione per spiegare le ragioni del Sì ad una riforma che, seppur perfettibile, potrà farci fare un passo in avanti nella qualità delle leggi e nella velocità di risposta alle esigenze dei cittadini”. Così il consigliere regionale Andrea Smacchi (Pd) che martedì 27 settembre parteciperà, a Nocera Umbra, all’incontro “Le Ragioni del Sì”, organizzato dal Comitato “Cambiare Sì può Nocera”. L’appuntamento è per le 21 presso il Museo Archeologico. Insieme a lui anche il professore Luca Castelli, docente di Diritto Pubblico all’Università degli Studi di Perugia.
“Iniziative come quella di Nocera – spiega il consigliere regionale Smacchi – fanno parte di una mobilitazione territoriale che nei prossimi mesi dovrà crescere e raggiungere tutti i cittadini ai quali dovremo spiegare perché dire sì alla riforma costituzionale che ci verrà sottoposta al referendum. Una riforma che arriverà a farci risparmiare 500 milioni di euro, tra taglio dei senatori, abolizione del Cnel e taglio degli stipendi dei consiglieri e degli assessori regionali. Ma quella approvata dal Parlamento – continua Smacchi – è anche una riforma che rende il nostro sistema istituzionale più veloce, mettendo fine al bicameralismo perfetto che duplica la funzione delle due Camere”.

“Quella con il consigliere Smacchi e il professor Castelli – dice la portavoce del comitato nocerino Gessica Laloni – è la prima uscita ufficiale di “Cambiare Sì può Nocera” e che ci porterà a mobilitarci per incontrare i cittadini e spiegare loro perché votare sì alla riforma approvata dal Parlamento. Il professor Castelli e il consigliere Smacchi saranno i primi ospiti in vista di una campagna a tappeto, che dovrà farci arrivare a tutti i nocerini”.

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