Regione, via libera al calendario venatorio dalla Terza commissione
PERUGIA – La Terza commissione del consiglio regionale ha approvato stamani il calendario venatorio predisposto dalla Giunta di Palazzo Donini, che potrà ora essere pubblicato e divenire operativo. Non hanno trovato accoglimento – riferisce un comunicato del consiglio – le marginali proposte di modifica avanzate da Federcaccia, Enalcaccia, Arcicaccia e Anuu e le osservazioni della Federazione italiana della caccia, mentre la petizione firmata da 394 cittadini è stata inviata alla giunta per le valutazioni conseguenti.
L’assessore regionale Fernanda Cecchini ha illustrato il calendario spiegando che “è stato condiviso con la consulta venatoria e sottoposto a Ispra, che ha dato il via libera. Ci sono poche differenze rispetto al calendario degli anni precedenti che già rispecchiava le richieste dei cacciatori, le cui associazioni in quattro casi su cinque avanzano solo richieste di modifica molto marginali. Nel documento predisposto abbiamo tenuto conto delle indicazioni e delle direttive europee, per evitare ogni possibile impugnativa. Quindi non riteniamo di dover modificare la chiusura della quaglia (che a dicembre non c’è comunque) e neppure i carnieri. Per quanto riguarda la petizione, non pensiamo ci siano motivi per modificare le preaperture, unificando tutte le aperture, mentre non è chiaro – ha concluso Cecchini – come ci si chiede di intervenire sulla caccia al cinghiale”.