Ripartono i lavori a Sant’Anna

PERUGIA – Quasi undici mesi fa la storica stazione di Perugia Sant’Anna veniva chiusa. Ma ora le cose si stanno muovendo. Da qualche giorno sono ripartiti i lavori e entro 800 giorni, se non prima, riaprirà nel tratto che collega il centro del capoluogo allo snodo ferroviario di Ponte San Giovanni. Ad oggi i lavori sono nella fase propedeutica dello sminamento: gli operai stanno rimuovendo i binari. Poi arriverà la ditta specializzata per i rilievi. Infine, i cingolati cominceranno a lavorare per il raddoppio selettivo, l’elettrificazione e tutto il resto. Inoltre verranno rifatti gli impianti e a Piscille sarà creato sottopasso per gli studenti dei Volta e del Cavour Marconi Pascal. I lavori dal valore complessivo di 13,5 milioni di euro, dovrebbero terminare entro 3 anni e restituire a Perugia la stazione di Sant’Anna in piena efficienza e un servizio ferroviario migliore. Gli 800 giorni decorrono dalla data di consegna dei lavori, il 4 dicembre, dopo che nei giorni precedenti era stato finalmente sottoscritto il contratto. Ma in tutte le conferenze stampa sia la presidente Catiuscia Marini sia l’assessore ai trasporti Giuseppe Chianella hanno assicurato di voler puntare a finire molto prima questo lotto.  Quali treni poi percorreranno i nuovi binari da Perugia a Terni e Sansepolcro non è ancora dato saperlo. La promessa è che ci saranno solo vetture elettriche. E sarebbe anche logico: visto che la rete è elettrica, non avrebbe senso rimettere in moto i vecchi e rumorosi vettori a gasolio. Al momento però non ce ne sono abbastanza per assicurare il servizio e nella scheda tecnica diramata dalla Regione si parla di «acquisto di treni diesel e/o elettrici, in composizione bloccata, a 4/5 carrozze.

 

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