Spoleto, festa per il nuovo anno al reparto di Oncoematologia

SPOLETO – Si è tenuta sabato 7 gennaio, presso oncoematologia del nosocomio San Matteo degli Infermi di Spoleto, la tradizionale festa organizzata dal personale, per dare il benvenuto al nuovo anno. Un momento conviviale dove, dottori, infermieri,  parenti e pazienti, si ritrovano per trascorrere qualche ora in allegria. Il sabato, infatti, il reparto oncologico è chiuso e la scelta della giornata è  stata effettuata per far si che medici, pazienti, infermieri e parenti trascorrano insieme un po’ di tempo, senza pensare per una volta a terapie e medicinali. All’iniziativa erano presenti, oltre al direttore sanitario, Luca Sapori,  anche i rappresentanti di alcune associazioni del territorio, come l’Aimo, il Cigno, Gillo, Aic e la Fondazione Carispo sempre presente e vicino a chi ha bisogno.

Un momento di spensieratezza è stato donato da una breve rappresentazione del gruppo teatrale la Squaqquerata. Il reparto, inaugurato il 4 gennaio del 2001, vanta 3 camere con posti letto e 1 stanza con delle poltrone per effettuare le chemioterapia,  oltre a 3 ambulatori oncologici e un quarto dove riceve la psicologa. Il reparto di oncologia che funziona in day hospital, conta, circa,  una cinquantina di persone a settimana,  apre la mattina alle 7.30 fino alle 15.30, salvo casi eccezionali. Ovviamente, se ci sono pazienti che necessitano di fermarsi vengono ricoverati presso il reparto di medicina. “Questa festa ha un duplice significato – spiega il fondatore del reparto, dottor Nando Scarpelli – ossia, quella di far vivere tale struttura diversamente rispetto alla quotidianità, fatta di visite, analisi e terapie. In questa giornata si vivono questi ambienti con un’aggregazione festosa, riuscendo a sdrammatizzare la paura e il dolore. Per questo abbiamo anche allestito le pareti delle camere ognuna con colori diversi e con pannelli fotografici. Il secondo aspetto – continua Scarpelli- è che, il personale che lavora in questo reparto, non potrebbe avere risultati buoni senza la collaborazione di tutto il sistema. Infatti, il contributo delle varie professionalità  che operano negli altri reparti, fa si che insieme si possa arrivare all’obiettivo,  ossia alla ricerca della soluzione al problema del paziente.

Inoltre, il reparto di oncologia di Spoleto -conclude il dottor Scarpelli – è  stato il primo in Italia,  ad avviare un progetto di teatro in ambito oncologico, e, il primo centro in Umbria di make up, in collaborazione con un’associazione di Milano che fornisce il materiale, progetto poi  seguito anche da altre città umbre. Questo per far capire la dinamicità  e la professionalità del nostro reparto”. Un reparto quello di oncologia che vanta cinque medici,  il dottor Nando Scarpelli, il dottor Andrea Sdrobolini, la dottoressa Marta Gubbiotti, la dottoressa Maura Betti ora però a Foligno, la psicologa Leda Carciofi, la coordinatrice infermieristica Stefania De Santis,  le infermiere Elisabetta Biondi, Stefania Carnato,  Elisabetta Mariani, Stefania Picciotti, Anna Laura Rastelli,  Simonetta Venturi, il tutto coordinato dal responsabile Foligno -Spoleto, il dottor Claudio Funari.

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