Spoleto, più di 500 persone alla Festa della Famiglia
SPOLETO – Erano oltre 500 le persone preseti al Chiostro di San Nicolò per la quarta edizione della Festa della Famiglia. A salutarli l’arcivescovo di Spoleto – Norcia, Renato Boccardo, che ha voluto sottolineare il senso dell’incontro: “Siamo qui per il gusto di stare insieme e dire che fare famiglia è bello, vale la pena, anche se non è sempre facile”.
Per i più giovani c’era una animazione della giovanile della diocesi. Gli adulti invece si sono concentrati sul tema: “Misericordiando in famiglia”. Ne hanno parlato con monsignor Giovanni Tonucci, arcivescovo di Loreto, Luciano Moia, giornalista di Avvenire e con i coniugi Antonella e Nicola Lops, rappresentanti dell’associazione Retrouvaille. Con loro anche il sindaco di Spoleto, Fabrizio Cardarelli. “Esercitare la misericordia in famiglia – ha detto Tonucci – significa compiere gesti contrari all’egoismo. Ognuno – ha proseguito – genitori, figli, nonni, ha un ruolo di misericordia verso l’altro da esercitare nei comportamenti quotidiani con un costante sguardo d’amore”.
Moia ha evidenziato la necessità di cambiare linguaggio per presentare medesime verità. I coniugi Lops hanno raccontato la loro esperienza di coppia che si è consolidata dopo una crisi.
