Svastica, la candidata sindaco del M5S Tizi: “Premiamo i ragazzi che hanno denunciato”

PERUGIA – Sul caso della svastica disegnata sul volto di una studentessa di colore ritratta nella foto di classe, al liceo artistico Bernardino di Betto di Perugia, interviene la candidata Sindaca del Movimento 5 Stelle Francesca Tizi.
La Tizi, che lavora da anni a contatto con i ragazzi, essendo ricercatrice all’Università di Perugia, ritiene che il problema al centro della vicenda non sia da ricercare solo nel razzismo.
“È riduttivo ricondurre l’episodio al solo razzismo – spiega l’esponente M5S – e risolvere la questione con un giustizialismo a ‘tolleranza zero’ nei confronti del colpevole. Qui siamo di fronte ad un problema legato al fenomeno del bullismo, non al neofascismo come hanno detto alcuni. È su questo che dovrebbero lavorare le scuole: queste non dovrebbero limitarsi a condannare l’episodio ma esprimere solidarietà alla ragazza, di cui, invece, purtroppo nessuno parla”.
“Il problema dunque non va cercato nella politica – continua Francesca Tizi – ma nel mondo stesso della scuola. È lì che occorre sensibilizzare maggiormente contro il bullismo, attraverso incontri e campagne. Proporrei di premiare i ragazzi che hanno denunciato l’accaduto per difendere la loro compagna, portandoli come modello per i loro coetanei”.