Terni, Contrasto alla corruzione, successo per il seminario di Villa Umbra
TERNI – Si è svolto ieri a Terni, nella sede dell’Usi – Umbria Servizi Innovativi, il seminario sul tema dell’anticorruzione, trasparenza e relazione annuale sul monitoraggio e la vigilanza del Piano triennale di prevenzione della corruzione, organizzato dalla Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica per sostenere la pubblica amministrazione umbra nel contrasto alla corruzione.
“L’Italia è prima per corruzione percepita tra i Paesi dell’Unione Europea”, ha ricordato Alberto Naticchioni, Amministratore unico della Scuola, citando l’ultima classifica del Corruption Perception Index 2014 di Trasparency International che riporta le valutazioni degli osservatori internazionali sul livello di corruzione di 175 Paesi del mondo.
“Oggi, a circa due anni di distanza dall’entrata in vigore della Legge 190 sull’anticorruzione – ha sottolineato Stefano Toschei, magistrato del Tar Lazio – stiamo facendo una riflessione su ciò che è stato messo in campo dalle amministrazioni per sconfiggere questo fenomeno endemico. Le amministrazioni – ha detto – hanno tutte risposto positivamente agli obblighi della Legge 190, predisponendo i programmi della trasparenza ed i codici di comportamento. Ora siamo in attesa delle relazioni dei Responsabili della corruzione per verificare sul campo i risultati ed avere uno spaccato più chiaro della attività svolte dalle amministrazioni in questo settore”.
L’obiettivo principale “è quello di introdurre una nuova cultura della pubblica amministrazione – ha affermato Toschei – ed offrire al cittadino un’immagine dell’amministrazione più efficiente e ridurre, quindi, la percezione della corruzione intesa come mala amministrazione”.
Secondo Transparency International, l’indice 2014 colloca l’Italia al 69esimo posto della classifica generale, come nel 2013, fanalino di coda dei Paesi del G7 e ultimo tra i membri dell’Unione Europea. Il “Financial Times”, è stato ricordato, scrive che l’Italia è l’unico Paese che regredisce, nessun’altra nazione negli ultimi 45 anni mostra una parabola discendente come la nostra; il reddito reale è più basso di quindici anni fa.
Nel corso del seminario sono stati trattati vari argomenti quali la criticità delle fonti in materia di anticorruzione e trasparenza; redazione, gestione, controllo e aggiornamento dei piani anticorruzione; misure ordinarie anticorruzione e applicazione delle misure ulteriori; gestione dei rapporti con l’Autorità nazionale Anticorruzione. Toschei si è poi soffermato sul ruolo e responsabilità del responsabile dell’anticorruzione e del responsabile della trasparenza; i rapporti tra il responsabile anticorruzione e i referenti degli uffici a rischio.