Terni, i detenuti potranno avere colloqui con il Garante

TERNI – Il magistrato di sorveglianza di Terni, Fabio Gianfilippi, con un’ordinanza depositata ieri, ha disposto che sia consentito al detenuto che lo richiede di poter avere colloqui con il Garante regionale dei detenuti “in stanze senza vetro divisorio e senza controllo auditivo e senza che i detti colloqui siano computati nel numero massimo consentitogli con i familiari e terze persone”. Lo riferisce il Garante dei detenuti di Lazio e Umbria Stefano Anastasia che aveva fatto ricorso contro la circolare del Dipartimento dell’ amministrazione penitenziaria che “parificando discutibilmente i colloqui con i Garanti a quelli con i familiari e con altre persone, li limitava alle condizioni imposte per loro, sia nel numero che nelle modalità di svolgimento”.

“Mi era accaduto una prima volta a Spoleto – racconta Anastasia – che un detenuto in regime di 41bis, avendo fatto colloquio con me, non avesse poi potuto incontrare la moglie perché, secondo la vecchia circolare dell’Amministrazione penitenziaria, aveva esaurito il numero dei colloqui a lui consentiti nel corso del mese”. “Poi a Terni un altro detenuto – prosegue il Garante – rinunciò a fare un colloquio con me per non perdere quell’unico colloquio mensile con i familiari”.
“Quella del giudice di Sorveglianza di Terni, dunque, spiega Anastasia – è una decisione importante che disapplica le disposizioni di quella vecchia circolare che, in particolare, nel caso di colloqui con detenuti in regime di 41bis, stabiliva che essi dovessero essere svolti con il vetro divisorio, con il controllo auditivo della polizia e nel numero massimo di uno al mese da svolgersi al posto di quello con i familiari”. “Spero ora che l’Amministrazione penitenziaria provveda a dare esecuzione alla decisione del magistrato di sorveglianza anche rivedendo quella vecchia circolare alla luce dei poteri attribuiti ai Garanti regionali dalle norme di legge e alle argomentazioni del giudice di Terni” conclude Anastasia.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.