Terni, protocollo d’intesa per le attività formative con i migranti
TERNI – Un’occasione per i migranti per imparare un mestiere e poi restituire le competenze acquisite alla città e ai suoi abitanti: è quanto rappresentano le attività formative promosse dalle associazioni San Martino e Laboratorio Idea di Terni, che stanno dando i primi risultati dopo la firma del protocollo di intesa con la prefettura, i Comuni e gli altri soggetti interessati all’integrazione dei migranti tramite attività di volontariato.
Dalla sigla dell’accordo, che risale al luglio 2015, è stato dato il via a corsi di formazione che, nel complesso, hanno coinvolto 136 migranti ospitati sul territorio nell’ambito di Emergenza sbarchi, per un totale di 5.900 ore, tra teoria e pratica. Le attività previste, che si svolgono tra il capoluogo, Narni, Amelia e Lugnano in Teverina, riguardano piccoli lavori di manutenzione edilizia, riparazione infissi e tinteggiatura, cura e rigenerazione delle aree urbane, orticultura, falegnameria, cura degli animali in fattorie didattiche. A Terni, in particolare, la collaborazione con la Provincia ha permesso di rigenerare e ripulire molte aree adiacenti alle scuole superiori, per le quali lo stesse ente non aveva risorse e personale a disposizione.
I migranti impegnati nel corso per addetti ai piccoli lavori di orticultura contribuiscono inoltre a far mangiare i poveri della città che frequentano la mensa di San Valentino, attraverso le verdure prodotte, mentre il corso di falegnameria ha permesso la produzione di alcuni pezzi di arredamento, come sedie, panchine e scarpiere, utilizzate nella sede della San Martino e forse presto in commercio. “Segno che il protocollo sta funzionando”, ha detto il presidente dell’associazione di volontariato della diocesi, Francesco Venturini, nel corso della presentazione del progetto che si è svolta questa mattina, in occasione della giornata del rifugiato. “Il fenomeno dell’emigrazione esiste – ha evidenziato il prefetto, Angela Pagliuca – sta a noi capirlo e gestirlo nel migliore dei modi e poi vincere la paura, anche attraverso queste attività che favoriscono l’inserimento dei ragazzi”. Alla presentazione ha preso parte anche il presidente della Provincia, Giampiero Lattanzi e la dirigente del settore, Donatella Venti.