Terni, riorganizzazione, immigrazione e sicurezza: le priorità della Cisl pensionati

TERNI – E’ stato un importante momento di riflessione e proposta l’assemblea organizzativa della Fnp Cisl di Terni, che si è tenuta questa mattina 19 maggio presso l’Hotel Michelangelo alla presenza del segretario generale regionale Fnp Cisl Umbria Giorgio Menghini, del Rls di Terni per i pensionati Ernesto Perotti che ha trattato delle questioni organizzative della categoria e del segretario regionale Cisl Celestino Tasso che ha sottolineato l’importanza del dialogo intergenerazionale. Ad aprire i lavori il segretario regionale Fnp Cisl, responsabile dell’area vasta di Terni, Giulivo Scibinitti.
“L’incontro con i pensionati di questa mattina –ha spiegato Scibinitti- è servito per definire le priorità che emergono quotidianamente da un confronto diretto con i pensionati”. E quindi, nel corso dei lavori si è trattato della valorizzazione del territorio e della necessità di istituire la nuova figura del delegato comunale, “che deve assumere –ha spiegato il segretario- centralità nell’architettura di categoria, a patto che venga legittimato in sede congressuale con il voto degli iscritti”. La Fnp Cisl di Terni sta lavorando per essere sempre più rispondente alle esigenze di un mondo sempre più complesso: questo uno degli obiettivi che la categoria sta sviluppando anche attraverso un percorso formativo, che dovrà essere implementato e sempre più rispondente da un punto di visto professionale ma anche valoriale.
“Ma non basta –aggiunge Scibinitti- per riuscire a dare risposte concrete alle esigenze dei pensionati e delle fasce più deboli della società, che sempre di più si rivolgono alle nostre sedi e ai nostri servizi, è necessario che gli operatori siano polifunzionali, in un processo che deve integrare sempre di più i servizi”. Partendo da un’analisi della riorganizzazione della Fnp Cisl Umbria e dei suoi punti di forza, che si sono sviluppati dall’ultimo congresso, Scibinitti ha fatto riferimento in particolar modo all’Area Vasta, “che permette di avere punti di riferimento certi e omogeneità dell’azione sindacale. Un’azione che potrà essere più efficace anche per i lavoratori, se la Cisl riuscirà a trovare la forza e la determinazione per trovare soluzioni organizzative capaci di ridare protagonismo alla sua azione, che deve trovare respiro tra la gente. Dalle prime linee”. Questi saranno i temi che la Fnp Cisl di Terni porterà all’Assemblea organizzativa regionale che si terrà il prossimo 10 giugno. Un appuntamento nel quale l’organizzazione dei pensionati si confronterà, in vista del prossimo congresso, sulle priorità della categoria. In vista di questo appuntamento è intervenuto il segretario generale regionale Fnp Cisl Umbria Giorgio Menghini che, nelle conclusioni dei lavori, ha trattato di questioni organizzative, come la regionalizzazione, e dei problemi che i pensionati devono affrontare quotidianamente, come quelli dell’integrazione con gli immigrati, della povertà crescente e della sicurezza soprattutto nelle città più grandi. Menghini ha poi fatto riferimento alla decisione della Corte Costituzionale sulla Legge Fornero. “Lunedì –ha spiegato- anche l’Umbria sarà presente all’Esecutivo nazionale nel quale si deciderà le modalità di mobilitazione territoriale e nazionale se il Governo continuerà a disattendere la nostra richiesta di incontro per definire le modalità di rimborso di ciò che spetta ai pensionati. Altro che bonus”.

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