Terremoto, già 3.200 i sopralluoghi realizzati nel cratere

NORCIA – Sono 3.200 finora i sopralluoghi compiuti sugli edifici privati compresi nel cosiddetto “cratere” umbro a seguito del sisma del 30 ottobre scorso: 2.500 i controlli nei soli comuni di Norcia, Cascia, Preci e Monteleone di Spoleto. La quota degli edifici risultati immediatamente agibili in questi quattro centri maggiormente colpiti dal terremoto è del 55 per cento: percentuale che sale al 60 se viene calcolata sulle verifiche totali. I dati arrivano dal Centro di Protezione civile della Regione Umbria, la quale precisa che di questi sopralluoghi “solo una minima parte hanno interessato la città di Norcia”. Sul fronte degli edifici pubblici, dal 30 ottobre a oggi sono stati sottoposti a verifica circa 100 strutture, il 50 per cento sono risultate agibili.

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