Totale assenza di precipitazioni sull’Umbria

Continua  su gran parte del continente europeo e quindi anche sull’Italia, la fase di tempo asciutto e talora mite, governato dall’espansione dell’anticiclone atlantico  su gran parte dei paesi europei centro-occidentali e mediterranei. Da domani sabato 11 gennaio , mentre a nord delle Alpi la pressione atmosferica tenderà ad aumentare ulteriormente sulle coste meridionali del Mediterraneo andrà a formarsi una moderata circolazione depressionaria in grado tuttavia di generare nuvolosità e precipitazioni  che dalle coste algerine  si sposterà in direzione anche delle nostre due isole maggiori e anche sulle estreme regioni meridionali. Pertanto, nei prossimi giorni e per gran parte anche della prossima settimana ,  al nord, al centro tempo stabile e soleggiato nebbioso al nord in particolare con forte accumulo di sostanze inquinanti nelle arre pianeggianti e vallive e gelate nottetempo e al mattino, al centro il fenomeno  della formazione di nebbie e l’accumulo di sostanze inquinanti potrà essere parzialmente attenuato dall’insorgere di una debole ventilazione nord orientale  che comunque da lunedi  13 andrà ad esaurirsi, al sud e isole maggiori invece andrà a svilupparsi una nuvolosità variabile e non mancheranno anche occasioni per precipitazioni sparse più  frequenti sui versanti ionici di Sicilia e Calabria.

Sull’Umbria anche la seconda decade del mese di gennaio sembra ricalcare quella appena trascorsa, ossia con assenza totale di precipitazioni , gelate e brinate nelle aree vallive e temperature miti durante il giorno sopratutto in collina e montagna , per i prossimi due giorni sabato e domenica  e in parte anche lunedi ) la ventilazione nord orientale attenuerà l’accumulo di sostanze inquinanti e le gelate e le brinate avranno meno modo di formarsi, tuttavia da martedi prossimo torneranno le condizioni favorevoli per l’accumulo di inquinanti e potrà tornare anche la formazioni di locali banchi di nebbia, una situazione anticiclonica di cui ancora  peraltro non si intravede, anche a lunga scadenza, una soluzione . gianfranco angeloni Perugia meteo